Il canto d’amore delle megattere diventa una melodia comprensibile all’orecchio umano grazie all’intelligenza artificiale (AI). Il progetto sperimentale si chiama “The Frequency of Love” ed è firmato da Huawei con la collaborazione scientifica del Wwf Italia. La compagnia cinese ha insegnato all’AI del Mate 20 Pro – l’ultimo smartphone top di gamma dell’azienda – a riconoscere le frequenze dei vocalizzi di questi cetacei nella fase del corteggiamento, e a collegarle a una progressione armonica.
I canti d’amore dei maschi delle megattere – che durano tra i 10 e i 20 minuti e sono ripetuti per diverse ore – non sono apprezzabili appieno dall’orecchio umano ma sono organizzati come le canzoni con note, strofe e motivi, spiegano gli autori del progetto, secondo cui “la loro potente lirica, una volta trasformata in musica, si rivela come canzone: il racconto orecchiabile e piacevole della loro storia d’amore”. A livello tecnico, la trasformazione del canto in suono avviene attraverso un’applicazione realizzata ad hoc: l’app registra il canto e l’AI identifica i singoli versi degli animali, poi collega automaticamente il singolo verso a una progressione armonica che rispecchia per ritmo il canto della megattera e, da ultimo, crea e riproduce una melodia ispirata al canto originale.