Undicesima vittoria, altrettante pole e la 5/a corona iridata: se c’erano dubbi sulla legittimità del titolo 2018 per l’insaziabile Lewis Hamilton, il Gp di Abu Dhabi, ultima prova della stagione, è stata un po’ la summa di tutto questo. Il pilota Mercedes mette tutti in fila anche sul circuito di Yas Marina dell’Emirato, in un finale di stagione che ha visto prima la paura (contatto Hulkenberg-Grosjean subito dopo il via e la Williams del tedesco che cappotta e vola contro le barriere, ma fortunatamente illeso), poi la delusione (il ritiro dopo soli 7 giri di Kimi Raikkonen al passo d’addio al volante della Ferrari), quindi finalmente la gara, scandita da safety car, pit stop, un principio di pioggia e il solito podio: primo Hamilton, secondo Vettel.
Uno lo definisce una ‘leggenda’, l’altro un ‘campione’, ma sia Lewis Hamilton che Sebastian vettel sono d’accordo su un fatto: Fernando Alonso “ci mancherà”. Il pilota spagnolo della McLaren ha oggi corso ad Abu Dhabi l’ultimo Gp della sua carriera dopo 17 anni di gare, vittorie e titoli e tutto il paddock gli ha reso onore, prima e dopo la corsa. “Prima di parlare della gara vorrei parlare di Fernando, una vera leggenda della F1. E’ stato un privilegio poter gareggiare con lui in questi anni, lui ci mancherà perchè Fernando non è un pilota qualunque, allo sport in generale mancherà uno uomo come lui”, ha aggiunto il campione del mondo