In una nota dell’ufficio dell’inviato uscente delle Nazioni Unite in Siria, Staffan De Mistura, a conclusione dei colloqui di Astana, che si sono svolti tra recentemente per rilanciare il processo di pace in Siria. «Questa è stata l’ultima occasione di un incontro ad Astana nel 2018 e, purtroppo per il popolo siriano, è stata un’occasione mancata per accelerare la creazione di un comitato costituzionale, sostenuto dall’Onu e guidato dalla Siria, credibile, equilibrato e inclusivo, di proprietà siriana. Nei colloqui non ci sono stati progressi tangibili per superare lo stallo di dieci mesi sulla composizione della commissione costituzionale». L’undicesimo vertice diplomatico sulla crisi siriana si è aperto nella capitale del Kazakhstan. Vi hanno preso parte i rappresentanti di Russia, Iran e Turchia, nonché le delegazioni del governo siriano e delle opposizioni. Erano presenti come osservatori anche le Nazioni Unite, l’Onu e la Giordania. Sono stati coinvolti nei lavori dei tavoli tecnici anche il Comitato internazionale della Croce Rossa e l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).Nel primo giro di incontri bilaterali a margine della riunione principale, il presidente russo Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan hanno ribadito la necessità di «intensificare gli sforzi per stabilizzare la situazione nella regione di Idlib» al centro di nuovi combattimenti. Geir Pedersen successore di De Mistura, non ha perso tempo, mettendo subito all’opera, sembra che ha già condotto informalmente una serie di colloqui con le parti per ricercare una risoluzione alla questione siriana. I leader coinvolti nei negoziati, riferiscono fonti di stampa, hanno sottolineato l’importanza di «mantenere sicurezza e stabilità e proseguire la lotta al terrorismo nel rispetto dell’integrità territoriale siriana». Nella nota finale, diramata in queste ore è stata riaffermata «la determinazione nel combattere il terrorismo in Siria» per eliminare definitivamente la presenza del sedicente stato islamico (IS), del Fronte Al Nusra, legato ad Al Qaeda, e di tutti gli altri gruppi legati a essi.
Raffaele Fattopace