Inizio scoppiettante per i primi quattro giorni di Linea d’Ombra il festival del cinema di Salerno che si concluderà sabato 15 dicembre.
Tutte le sale piene per le anteprime e le proiezioni in programma nel Cinedorme appositamente allestito nei pressi del Cine Teatro Pasolini, mentre con fortissimo entusiasmo i giurati delle varie sezioni hanno giudicato i primi corti, documentari e film in concorso.
Antonio Capuano – il quale ha presentato il film “Achille Tarallo” – Paolo Ruffini, Biagio Izzo, Tony Tammaro e la performance tra musica e poesia dei monologhisti Giancarlo Cattaneo & Maurizio Rossato; questa sera sarà la volta della sceneggiatrice Monica Vittucci e del regista Luca Miniero che presenterà il suo prossimo film dal titolo “Attenti al Gorilla”, lungometraggio girato proprio a Salerno e che uscirà nelle sale a gennaio 2019.
Nei prossimi due giorni – 12 e 13 dicembre – in programma altri importantissimi eventi e incontri, su tutti il focus dal titolo “Siria, la verità e lo schermo” – Informazioni e deformazioni delle vicende siriane. L’incontro – moderato da Peppe D’Antonio – è con il giornalista RAI Amedeo Ricucci e Fouad Roueiha (nella foto in basso) giornalista ed esperto di Medio Oriente, convinto “per esperienza” che nell’epoca di internet e dei social media “raccontare una guerra sia un lavoro sempre più complesso e sofisticato, pieno di ‘trappole’”; e Giorgia Iovino professoressa associata presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno.
A seguire il documentario di Ghiath Ayoub e Saeed Al Batal dal titolo “Still Recording“.
Appuntamento il 12 dicembre dalle ore 20.30 presso Sala Pasolini.