“Le armi della Russia servono a mantenere la parità strategica e se arriveranno i missili in Europa poi l’Occidente non squittisca se noi reagiremo. Ma io confido che l’umanità avrà abbastanza buon senso per evitare il peggio”. Lo ha detto Vladimir Putin, sottolineando come lo “sfacelo” del sistema di deterrenza internazionale, acuito dalla decisione degli Usa di uscire dal trattato Inf, “aumenta l’incertezza”. Putin ha poi puntato il dito contro le ipotesi di “abbassare” la soglia di tolleranza riguardo alle armi nucleari, cioè introdurre armi atomiche “per uso tattico”, sostenendo che questo potrebbe portare a una “catastrofe globale”. Inoltre esistono i missili balistici senza testate nucleari e noi dunque “non possiamo sapere”, se viene lanciato un missile balistico, se è armato con testata nucleare o meno, e questo ha un impatto sui “nostri sistemi di difesa” programmati per rispondere “ad un attacco fatale”.Fra le altre cosa, nella sua conferenza stampa Putin ha anche detto che la Russia ha bisogno di una “svolta”, un “balzo in avanti per entrare in questo secolo” e agganciare le innovazioni tecnologiche.