Intellettuale, scrittore, docente universitario, pioniere della Rai negli anni ’50, collaboratore attivissimo delle pagine letterarie dei principali quotidiani e riviste letterarie e soprattutto gastronomo e tra i padri fondatori di Slow Food. Si è spento ieri a Milano Folco Portinari. “Salutiamo – si legge in un post di Slow Food – uno dei padri fondatori di Slow Food, grande intellettuale e gastronomo scomparso a Milano alla soglia dei 93 anni. A lui si deve lo straordinario Manifesto dello Slow Food, scritto avanguardistico che ha rivoluzionato la cultura del cibo in tutto il mondo. Ma oggi salutiamo sopratutto un amico, di cui ci mancherà la vivace critica con cui ha seguito e sostenuto con generosità la storia della nostra associazione”.