“C’è stato un malinteso, ci sono state alcune affermazioni eccessive, ma queste peripezie non sono gravi, bisogna andare oltre. E’ questo di cui ho parlato con il presidente Mattarella, e per questo l’ho invitato in Francia”: lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, intervistato da Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa’.
“Saremo insieme io e Mattarella per il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo, il 2 maggio”, ha aggoiunto Macron.
“La paura dell’apertura può portare alla chiusura. La risposta non sia l’Europa dei nazionalismi – ha aggiunto Macron -: nessun paese, nè l’Italia nè la Francia, potrà risolvere i propri problemi ripiegandosi su se stessi, ma insieme agli altri”. Il presidente francese ha espresso, quindi, rammarico “per la collera che riparte, i vecchi odi, il razzismo, l’antisemitismo