Nella notte tra lunedì e martedì è scoppiato a Cogoleto, cittadina in località Capieso, nel Ponente della provincia di Genova, un enorme incendio che ha devastato le colline liguri.
Il fuoco è divampato intorno alle ore 23.00 di lunedì, dalle alture tra la località Maxetti e il quartiere di Capieso, per arrivare poi a lambire due quartieri oltre ad alcune case indipendenti che si trovano in pieno bosco.
Il rogo è stato alimentato dal forte vento che ha raggiunto anche i 100 chilometri orari, e sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco provenienti da Genova, La Spezia, Massa Carrara e Piacenza, accompagnati da 30 volontari.
Su direttive del sindaco della città di Cogoleto Mauro Cavelli, una cinquantina di famiglie sono state evacuate e le scuole sono state chiuse, così come l’autostrada A10 tra Varazze (Savona) e Arenzano (Genova) perché le fiamme sono “adiacenti alla sede autostradale“, spiega il sito di Autostrade.
Il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, ha dato aggiornamenti sulla situazione tramite la sua pagina Facebook, nella quale ha spiegato che la sala operativa della Protezione Civile della Liguria era stata già attivata : “Da stanotte la Sala operativa della Protezione civile regionale è aperta e sta seguendo le operazioni di spegnimento che hanno visto la partecipazione di 60 unità tra Vigili del Fuoco e volontari dell’antincendio boschivo. Si parla di circa 12 ettari di terreno andati a fuoco questa notte. La situazione sta migliorando e l’autostrada è stata riaperta in un senso di marcia verso Savona, persistono ancora le fiamme. Ringrazio tutti coloro che da ieri sera si sono messi a disposizione per evitare il peggio, grazie soprattutto ai volontari dell’antincendio boschivi e ai Vigili del Fuoco“.
L’incendio è stato fortunatamente domato nelle zone basse del paese, alle prime luci dell’alba sono infatti entrati in azione i Canadair per l’intervento aereo sul rogo in altura.
A cura di Paolo Solombrino