Due dei tre ragazzi che hanno abusato sessualmente di una donna nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano sono stati scarcerati.
Il tribunale del Riesame ha disposto il ritorno in libertà, proprio questa mattina, di Antonio Cozzolino, diciannove anni,, difeso dall’avvocato Antonio De Santis.
Si attende il deposito delle motivazioni per conoscere le ragioni alla base del provvedimento. Nei giorni scorsi era stato scarcerato, sempre a seguito di istanza al riesame, l’indagato Alessandro Sbrescia, il più giovane del gruppo con i suoi diciotto anni appena compiuti e anche il primo a proporre ricorso attraverso gli avvocati Eduardo Izzo e Giuseppina Rendina.
Il collegio ha accolto l’istanza dei difensori e ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare. Resta in carcere un terzo ragazzo per il quale il ricorso non è stato ancora discusso, ovvero Raffaele Borrelli, il meno giovane del gruppo, 24enne.
Gli indagati si sono difesi sostenendo che il rapporto con la ragazza era stato consenziente. Tesi che la vittima, assistita dall’ avvocato Maurizio Capozzo, ha invece sempre escluso. A sostegno della ricostruzione della 25enne, il GIP aveva ricordato che la ragazza era stata soccorsa da un passante poco dopo il fatto, mentre era su una panchina della stazione in lacrime.
In udienza era stato consegnato anche un referto che confermava la tesi della violenza.
A cura di Paolo Solombrino