Quante cose sono cambiate anzi evolute nell’ultimo decennio, in particolare quanto è cambiato il ruolo della donna. Dopo anni e anni di battaglie finalmente la donna viene riconosciuta per le sue abilità e non più considerata il sesso debole. nella società del passato, la donna era solo una entità di sesso femminili, adibita a tutti i lavori casalinghi, senza diritto alcuno, neanche quello al voto. La sua vita si svolgeva fra le pareti domestiche, sottomessa da ragazza alla volontà paterna e da sposata a quella del marito. Le si chiedeva di essere moglie e madre discreta, di poche parole e sempre pronta a servire tutta la famiglia. Le si affidava l’educazione dei figli, che consisteva nell’obbedienza assoluta ai desideri paterni. Per fortuna, i tempi cambiano e la donna ha oggi un ruolo ben differente, senza togliere nulla alla sua femminilità, ha ruoli importanti nella società: è lavoratrice fuori casa, in ufficio, in fabbrica, a scuola; partecipa attivamente alla vita politica, raggiungendo posizioni e ruoli di prestigio. Ulteriore conferma di tutto questo è arrivata con la decisione presa oggi. Di fatti, la guida della Reggia di Caserta è stata affidata all’architetto Tiziana Maffei. La Maffei è docente universitaria a Bologna e presidente di Icom (International Council of Museums) Italia dal 2016: succede a Mauro Felicori nella carica di direttore della reggia vanvitelliana. La sua scelta è stata indicata dal ministro per i Beni e le attività culturali Alberto Bonisoli.