Dal 31 maggio al 29 giugno torna Lunathica – Festival Internazionale di Teatro di Strada, un festival diffuso che si svolge su 13 palcoscenici a cielo aperto di 8 comuni (Mathi, Fiano, San Francesco al Campo, Lanzo, San Maurizio Canavese, Balangero, Nole e Ciriè) a due passi da Torino e dalla Reggia di Venaria, immerso nelle bellezze paesaggistiche del Canavese e delle Valli di Lanzo e, unite dalla nuova pista ciclabile del progetto Corona Verde della Regione Piemonte. Lunathica quest’anno propone 17 serate a ingresso gratuito, 25 compagnie, 12 prime nazionali, 8 date uniche in Italia, 7 prime regionali e oltre 100 artisti provenienti da tutto il mondo. La diciottesima edizione, che traghetta il festival nell’era della maturità consolida alcuni dei temi portanti della manifestazione, che mantiene un forte impegno nel sociale attraverso il progetto di circo e teatro sociale Fili Sottili; il focus sul clown e sulla comicità inteso come linguaggio privilegiato per instaurare una solida e diretta relazione col pubblico. E che quest’anno propone una sezione dedicata alle compagnie francesi, omaggio a una nazione che ha visto nascere il nouveau cirque e che ha una vocazione consolidata nelle arti di strada. Filo conduttore dell’edizione 2019 la musica, eseguita prevalentemente dal vivo, che tocca tutte le tonalità e le variazioni del genere dall’electro swing al soul, con echi di bolero rivisto in chiave rock al funk, sonorità boliviane, incursioni nel jazz e nel rap indiano, ritmi latini e pennellate di classica. Anche quest’anno il Festival consente al pubblico di gustarsi un appuntamento immersi nella natura e nella cornice dell’oasi naturalistica “I Gorét” (un magnifico bosco nel cuore dell’area naturale, collegata al comune di Nole attraverso la pista ciclabile Corona Verde Stura) che si riconferma come il perfetto contesto bucolico in cui vivere l’emozione del Cirque Rouages, un inno alla vita portato in scena da acrobati, funamboli e musicisti intorno a una imponente struttura fatta di ingranaggi e ruote.