Cultura

“Da Massimo in poi …” Nel 25esimo anniversario della scomparsa, Al via il progetto di recupero dei lavori del Premio Troisi

Una giornata intera dedicata al grande Massimo Troisi e il progetto di una Cineteca per la Campania che digitalizzerà il ricco patrimonio cinematografico di proprietà dell’Ente. Sono gli eventi che l’amministrazione,  guidata dal sindaco Giorgio Zinno, attraverso l’assessore alla Cultura Pietro De Martino, mette in campo nella ricorrenza del 25esimo anniversario della scomparsa dell’illustre attore, il 4 giugno.

Nel ricordo del compianto cittadino saranno due gli appuntamenti previsti martedì 4 giugno.  Il primo alle ore 10.00 presso il cimitero cittadino, dove si svolgerà la consueta cerimonia pubblica con la deposizione di fiori sulla tomba a lui dedicata. Di pomeriggio, alle ore 18.30  cittadini, appassionati e amanti di Massimo e del suo cinema sono invitati nella biblioteca Padre Alagi, in Villa Bruno per l’evento: “Da Massimo in poi…”

Un incontro che va oltre il ricordo di Massimo. Infatti prima vi sarà un commosso ritratto dell’attore , del suo successo professionale e della sua vita privata con immagini e interviste inedite, alla presenza di Giuseppina Scognamiglio, docente di Letteratura teatrale italiana dell’Università Federico II di Napoli. Successivamente, grazie all’associazione OCV (Osservatorio Cinematografico Vesuviano), verrà proiettato il primo corto digitalizzato nell’ambito del progetto “Una Cineteca per la Campania”. Si tratta di una delle prime opere del regista premio Oscar, Paolo Sorrentino che partecipò al Premio Massimo Troisi nel 1998.

Un evento che introduce la più ampia e prestigiosa attività che l’Osservatorio, presieduto da Alessandra Borgia, sta realizzando per la città di San Giorgio a Cremano e che consiste nella trasformazione in digitale di tutte le pellicole, tra cui lavori inediti realizzati da registi, oggi noti e pluripremiati come Paolo Sorrentino appunto, Saverio Costanzo – autore dell’Amica Geniale, Paolo Virzì ed Edoardo De Angelis. Tutti artisti che hanno partecipato nel corso degli anni alle diverse edizioni del Premio Troisi e i cui lavori sono ora di proprietà dell’ente, costituendone un immenso e inedito patrimonio culturale.

Nel corso dell’incontro “Da Massimo in poi…”   saranno proiettati anche altri due corti, tra cui quello di Pasquale Cangiano, giovane regista sangiorgese che con il suo “Le Sconfessioni”,  è stato selezionato per progetti di legalità nelle scuole italiane.

E non è tutto. Durante l’evento verrà anche annunciata la prima edizione del “Cremano Film Festival”, una kermesse che l’amministrazione realizzerà con l ‘obiettivo di mettere in evidenza le capacità e i talenti cinematografici del territorio, arricchendo sempre più la schiera di artisti e professionisti nostrani.

“Questa ricorrenza è l’occasione per raccontare i progetti che stiamo realizzando nell’ambito cinematografico e culturale – spiega il sindaco Giorgio Zinno. Un patrimonio di tutti che resterà per sempre in eredità alla città e che pertanto deve essere valorizzato e preservato. Troisi rappresenta indubbiamente un’eccellenza che può fare anche da volano per il riconoscimento di un più ampio patrimonio artistico sviluppatosi nella nostra città.

“Massimo Troisi non era solo un attore – aggiunge Pietro De Martino – e non era solo un comico. Le sue doti artistiche investono anche la regia, la scrittura e la drammaturgia. Per questo intendiamo offrire una visione più ampia e completa della sua grande genialità. perchè come disse Ettore Scola, “Era un intellettuale che restituiva nobiltà all’animo meridionale“.

 

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