“Alla fine, lo scandaloso caso delle tariffe idriche che la Regione deve applicare nella distribuzione in Campania da noi denunciato già nel 2016 è venuto a galla: l’Authority ha infatti diffidato il governo De Luca, notificandogli il tutto il 22 maggio scorso, ad inviare una buona volta i dati necessari ad una corretta determinazione tariffaria e, soprattutto, a non applicare retroattivamente l’aumento dei costi, pena pesantissime sanzioni”.
Lo rende noto il presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, Armando Cesaro.
“Adesso – spiega Cesaro – se è vero che De Luca ha giusto 30 giorni di tempo per ottemperare, è altrettanto vero che saranno i cittadini a doversi far carico di questo ennesimo caso di inefficienza che, oltre a portare le bollette alle stelle, potrebbe comportare anche il mancato trasferimento alla Campania delle risorse previste per gli interventi più urgenti alle reti idriche”. “Vogliamo augurarci che almeno questa volta il governo regionale eviti l’unica linea politica di cui si è dimostrata capace: quella dello struzzo”, conclude Cesaro.