Dopo il caso Nugnes, due altre parlamentari cacciate dal gruppo. Stavolta alla Camera. A farne le spese sono la pugliese Veronica Giannone e la collega siciliana Gloria Vizzini. Non avevano partecipato al voto sul decreto sicurezza.
La linea dura del Movimento nei confronti dei parlamentari critici non si ferma. Dopo il caso di Paola Nugnes – espulsa ufficialmente dal gruppo in Senato sabato scorso – arrivano provvedimenti analoghi alla Camera. E a farne le spese sono due deputate: la pugliese Veronica Giannone e la collega siciliana Gloria Vizzini.