Le fenici risorgono sempre. E Brad Pitt dalle sue ceneri è rinato. L’ex uomo più bello del mondo, attore, produttore, divo dei divi, a 55 anni ha appena calcato il red carpet di Venezia – quello di Ad Astra – dimostrando che si può essere immortali. C’è chi si è stupito della sua intramontabile bellezza, chi della sua ormai collaudata bravura, e c’è chi, appunto, ha notato la sua capacità di rinascere, di archiviare i demoni, dopo il divorzio più chiacchierato dell’ultimo decennio (da Angelina Jolie), con in mezzo sei figli: Maddox (17 anni), Pax (15), Zahara (14), Shiloh (13) e i gemellini Knox e Vivienne (10).
L’attore, dal settembre 2016 – data dell’annuncio di separazione – a oggi, ha combattuto e vinto la battaglia più difficile: quella contro la dipendenza dall’alcol. E di come è guarito, Pitt ne parla per la prima volta adesso, al “New York Times” . Ecco quanto evidenziato da “Linkabile”: «Ero andato troppo oltre e l’alcol era un vizio da cui dovevo assolutamente liberarmi». L’attore oltre a dover ricorrere a una volontà di ferro, ha chiesto aiuto. E se gli amici più cari, i colleghi, i familiari erano tutti lì pronti a offrirglielo, l’attore è voluto andare oltre il suo cerchio di fiducia.
«A quel tempo stavano accadendo cose nella mia famiglia, mettiamola così», ha continuato al quotidiano newyorchese, «Il fatto è che tutti noi sopportiamo molto dolore, sofferenza e abbandono. Trascorriamo la maggior parte del nostro tempo a nascondere tutto ciò ma resta sempre lì, dentro di te. E prima o poi devi aprire quelle scatole». Pitt così pian piano l’ha fatto e ovviamente non gli è piaciuto ciò che ha trovato al loro interno. E sull’orlo dell’abisso, ha deciso di mettere da parte le parole di suo padre con cui è cresciuto (“Sii forte e non mostrare mai a nessuno che sei debole”) e ha chiesto aiuto agli alcolisti anonimi, è entrato a far parte di un gruppo di sostegno.
«Improvvisamente mi sono ritrovato seduto in una stanza, circondato da uomini che raccontavano i loro problemi a estranei nel modo più onesto e aperto che avessi mai visto», ricorda, «Era uno spazio sicuro in cui nessuno ti giudicava per quello che avevi fatto, e quindi tu non giudicavi te stesso». E ancora: È stata una catarsi. Mi sono sentito davvero libero di tirare fuori il mio lato peggiore, guardarlo in faccia, mostrarlo agli altri». Da allora Brad Pitt non beve più.