È sospesa su un filo che lega un nostalgico passato al più avvincente futuro la donna di Maison Manuele Canu. Sensuale, ma elegante, risoluta, ma sofisticata, si muove nel mondo con passo sicuro, determinato, e avvolta da una femminilità che mescola richiami esotici di inizio ‘900 e suggestioni hollywoodiane tipicamente anni Cinquanta.
È il fascino senza tempo di ieri a guidare il domani di Manuele Canu, stilista al timone dell’omonimo giovane marchio di moda che ha debuttato sulle passerelle milanesi lo scorso febbraio con una collezione, quella Autunno-Inverno 2019-20, che parla di ricerca e artigianalità Made in Italy.
Le forme e i tagli mixano l’atmosfera sognante della Dolce Vita e i desideri della Parigi di un tempo, impreziositi da quell’inconfondibile gusto italiano che si intravede nella scelta accurata dei tessuti, nell’attenzione scrupolosa dei dettagli e in quel piglio contemporaneo che sposa armonicamente la tradizione. È una stagione ricca di suggestioni quella del brand, che delinea e cuce una femminilità forte, cosmopolita e di carattere, pronta ad affrontare le sfide quotidiane con audacia e raffinatezza.
Le stesse chiavi di accesso che spalancheranno le porte della prossima primavera-estate che si preannuncia ricca di proposte creative interessanti volte a riconfermare la cifra stilistica del brand. Sulle passerelle di settembre, il brand porterà sotto i riflettori elementi dell’estetica nativa americana riletti in chiave contemporanea. Per un viaggio entusiasmante e senza tempo tra passato e futuro.