La storia d’amore tra il principe Harry e Meghan Markle ci ha fatto sognare sin dal loro primo incontro, nel 2016. La favola dell’attrice che sposa un royal, si trasferisce in un palazzo e diventa Duchessa? Incredibile. L’evoluzione della loro storia d’amore ha tenuto incollati ai giornali e al web milioni di persone fino all’epilogo romantico del Royal Wedding di maggio 2018, all’annuncio della gravidanza e alla nascita del loro primo figlio il 6 maggio 2019. Nonostante, la piena consapevolezza del essere seguitissimi i piccioncini sono sempre stati fuori dagli schemi dal protocollo reale. Difatti, hanno infranto ancora una volta il protocollo: durante il secondo giorno del tour in Africa, Harry e Meghan hanno fatto bella mostra del loro amore scambiandosi un bacio prima di separarsi e di salire su automobili differenti. Il gesto, del tutto spontaneo e naturale, è stato immortalato dalle telecamere e dai fotografi.
È raro per i reali lasciarsi andare a tali dimostrazioni d’affetto: il principe e la duchessa del Sussex, invece, fin dall’inizio della loro storia, sembrano non resistere alla tentazione di sfiorarsi o di rivolgersi tenerezze. Per questo il gesto è stato molto apprezzato sui social. Il principe Harry e Meghan Markle non sanno stare lontani. Il tour in Africa è entrato nel vivo e loro due stanno facendo ciò che gli riesce meglio: i royals easy, sorridenti e spontanei che abbracciano le persone che incontrano e si divertono tra balli sfrenati e cooking class. Il programma del tour prevede una serie di eventi congiunti e altri a cui invece andrà solo il principe Harry, mentre Meghan Markle torna dal piccolo Archie che è volato con loro alla volta di Cape Town. Prima di separarsi per uno di questi incontri in solitaria Harry e Meghan non hanno resistito e in barba a tutto – la folla intorno, i fotografi e l’etichetta reale – si sono scambiati un bacio spontaneo di saluto. Però, ad un certo del tour la scena viene rubata da Baby Sussex .Infatti, fa il suo debutto al terzo giorno del primo tour ufficiale da famiglia di tre.
«Non vedo l’ora di fare vedere l’Africa a mio figlio». Harry del Galles, 34 anni, l’aveva detto alla vigilia della partenza per il Sudafrica, prima tappa del primo tour da famiglia: lui, Meghan Markle e baby Archie, quasi 5 mesi. L’arrivo a Cape Town, poi, è stato sottotono: senza telecamere, né flash, per proteggere la privacy di quel bambino che non è destinato a diventare re e che per questo potrà provare a essere più libero.
Del resto, fin dalla nascita il principe e l’ex attrice hanno voluto mantenere alta la privacy del royal baby, non confermando mai ufficialmente il luogo di nascita, né mostrandolo subito dopo il parto sui gradini dell’ospedale, né svelando i nomi dei suoi padrini.
Scelte che hanno scatenato molte critiche, in contrapposizione al desiderio dei sudditi e della stampa britannica di essere parte della vita dei reali.
Ma adesso al terzo giorno di tour in Sudafrica ecco che Archie fa capolino in pubblico. Meghan e Harry l’hanno portato a conoscere l’arcivescovo Desmond Tutu e sua moglie Leah Tutu. Un incontro privato, poi condiviso in un video sul loro profilo Instagram, e in una serie di foto ufficiali. Un approccio che conferma il loro stile: informale e moderno. «Arch incontra Archie!». la didascalia che punta al gioco di parole. D’altronde si è trattato di un incontro importante. Archie e i genitori hanno bevuto un tè con Tutu, il primo arcivescovo anglicano nero di Città del Capo, premio Nobel per la pace, e considerato universalmente come l’«erede» di Mandela. Per il suo impegno anti-apartheid e a difesa dei diritti umani.
Archie, in una salopette a righe blu, ricorda tanto papà Harry. Tanto che i royal fan scommettono già: «Avrà anche lui i capelli rossi, sarà un principe ginger». Staremo a vedere.
