Pizza e peperoncino un matrimonio riuscito ed importante. L’incontro di due protagonisti della cucina nazionale destinato a diventare ambasciatore della cultura mediterranea. Lo ha affermato Il presidente dell’Accademia del peperoncino Enzo Monaco al seminario, Pizza e Peperoncino, che si è svolto a Napoli nella seconda edizione di Peperoncino Fest in piazza Carità. Per l’evento è stata presentata e poi fatta degustare a tutti gli intervenuti, anche la nuova Pizza, la PP-Pietro Paolo ( bufala, pomodorino del piennolo e peperoncino, olio extravergine) del maestro Paolo Surace della Pizzeria Mattozzi. Presenti al seminario Flavia Sorrentino, Delegata all’autonomia del Comune di Napoli, Antonio Faiello Attore e Artista della Tradizione Napoletana, Rosaria Galiano, Enzo Coccia Maestro Pizzaiuolo La Notizia pizzeria. C’è necessità di valorizzare il Peperoncino italiano, sottolineando l’impegno e il lavoro dell’Accademia e del Festival di Diamante che da trenta anni lavorano per promuovere la cultura piccante anche con percorsi ed iniziative di valorizzazione insieme ai prodotti locali, cosi da mettere in evidenza le realtà del territorio, come obiettivo essenziale per lo sviluppo di aziende che fanno della qualità, la loro principale vocazione. Va sollecitata una programmazione per la promozione e valorizzazione del Peperoncino Calabrese e di tutta la produzione meridionale sui mercati, garantendo ed impegnando le istituzioni e le categorie preposte, per riconoscere una maggiore tutela della distintività del prodotto agricolo tra simboli dell’agricoltura identitaria di tutto il Mezzogiorno. Questo è/è sarà il nostro impegno. Così il Portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato al settore Agricoltura della Provincia di Napoli,componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare Alimentazione Ristorazione del mns, Rosario Lopa partecipando al seminario