Un ring in piena regola. Il ring della vergogna. Con tanto di combattimenti, gente che assiste allo “spettacolo” e chissà che non ci sia scappata pure qualche scommessa clandestina. Nulla di nuovo se non fosse che lo scenario è da incubo: una struttura per anziani – nella Carolina del Nord – si sarebbe trasformata nell’arena di combattimenti organizzati dalle dipendenti, tre infermiere afro-americane licenziate e poi arrestate con accuse pesantissime. Protagonisti gli anziani ospiti – alcuni affetti anche da demenza – costretti dalle tre presunte aguzzine a sfidarsi in contese di inaudita violenza. La struttura ha preso le distanze dall’accaduto precisando al New York Post che le tre sospettate erano state licenziate già da prima che il fatto fosse reso noto dai media nazionali. Non sappiamo se il quadro accusatorio sarà confermato alla fine del processo. Se lo fosse ci auguriamo l’adozione di pene esemplari. Troppe e dense nebbie avvolgono il mondo delle case per anziani, da un capo all’altro del Pianeta. Finendo per oscurare la dignità e il lavoro di quegli operatori onesti e perbene che – come sempre – sono maggioranza silenziosa.