Continua l’ondata di maltempo che da giorni si sta abbattendo su gran parte dell’Italia. Il dipartimento della Protezione civile ha dichiarato l’allerta rossa in alcuni settori del Veneto e arancione sulla provincia di Bolzano, su parte di Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana e Veneto. A Venezia chiusi piazza San Marco, la Basilica e Palazzo Ducale: già allagato il 70% del centro storico.
La marea ha raggiunto alle 11:26 una punta massima di 154 centimetri alla Punta della Salute e poi, rileva l’Ufficio Meteo del Comune di Venezia, ha iniziato a calare. Alto il valore anche a Burano dove la marea ha raggiunto i 149 centimetri e a Chioggia con 146 centimetri. I mezzi di trasporto pubblici a Venezia sono stati sospesi e le scuole rimangono chiuse per il terzo giorno. I vaporetti, informa l’azienda comunale per il trasporto pubblico, rimangono tutti fermi fino a cessate esigenze, tranne quelli che garantiscono il collegamento con le isole.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha invitato cittadini e turisti “a evitare gli spostamenti”. “Un’altra giornata di allerta per Venezia – ha scritto su twitter -. Il vento di scirocco continua a soffiare. Vi invito a evitare gli spostamenti e a tenervi aggiornati sul livello dell’acqua con il Centro Maree. Serve la collaborazione di tutti. Grazie”.Inoltre,“Il sindaco Luigi Brugnaro è stato nominato commissario per l’emergenza e con lui ho fatto un sopralluogo a Venezia. La situazione è complessa ma lo Stato c’è e il governo è pronto a fare tutto ciò che è necessario per proteggere questa preziosa”. Così in un tweet il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà.