La Guardia di Finanza di Giugliano in Campania ha portato a termine, proprio questa mattina, un’operazione di sequestro di botti illegali.
Trecentotrenta kg di botti pirotecnici proibiti (“cipolle”, “sfere calibro 7.5”, “cobra” e “thunder”), 500 grammi di polvere pirica e oltre 3.600 pezzi necessari alla fabbricazione abusiva di botti artigianali (tappi, micce, carta e adesivi recanti il marchio “cobra”) è il bilancio del maxi sequestro.
I botti erano custoditi in un piccolo locale e la loro conservazione non rispettava minimamente i requisiti di sicurezza, esponendo gli abitanti della zona ad un grave rischio di incolumità.
I militari al termine dell’operazione hanno individuato i responsabili: è stato arrestato un uomo di Mugnano di Napoli ed è stato invece denunciato un altro uomo per violazioni del Testo Unico di Pubblica Sicurezza e del Codice Penale, per detenzione, fabbricazione, commercio abusivo ed omessa denuncia all’Autorità di materiale esplosivo.
L’attività di sorveglianza sul territorio della Guardia di Finanza è sempre presente ma con l’avvicinarsi della fine dell’anno sarà più rinforzata e volta ad evitare la detenzione e il commercio dei fuochi illegali per la sicurezza dei cittadini.