I finanzieri del comando provinciale di Salerno sono impegnati da questa mattina nello svolgimento di 11 perquisizioni, di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque persone. L’associazione per delinquere di natura “familistica” era composta da quattro persone: il proprietario di un noto impianto di calcestruzzo e sua figlia, veri dominus del gruppo e già arrestati per bancarotta fraudolenta nel 2013, un fratello con il ruolo di prestanome nelle diverse società satellite ed il marito della figlia, imprenditore originario della provincia di Napoli. Oltre a queste quattro persone c’è anche un carabiniere coinvolte nelle indagini. Questa associazione reimpiegava capitali accumulati con delle operazioni di bancarotta nel settore edile. I finanzieri hanno sequestrato beni per un valore di 10 milioni, tra cui un intero impianto di produzione di calcestruzzo, 37 terreni.