L’ex azzurro è intervenuto a Globuli Azzurri, la trasmissione sportiva in onda il giovedì su TV Luna ideata e condotta da Samuele Ciambriello.
La crisi del Napoli sembra continuare. L’aria di Natale ha, probabilmente, solo mascherato le ruggini che gli azzurri ancora si trascinano dopo la debacle Ancelotti. Di questo e molto altro si è discusso in diretta telefonica con Gennaro Scarlato, ex calciatore del Napoli, a Globuli Azzurri, la trasmissione sportiva del giovedì sera su TV Luna, condotta da Samuele Ciambriello.
“Il Napoli è ancora in crisi per problemi tecnici e comportamentali. Alcune situazioni non sono state gestite bene e la squadra non ha più seguito le indicazioni del mister. In questo momento può cambiare davvero poco. Un intervento va fatto a Gennaio acquistando nuovi giocatori. Il cammino è lungo e difficile”.
E’ sbagliato personalizzare la crisi del Napoli accusando una sola persona? Chiede Ciambriello a Scarlato.
“Si, la colpa non è di una sola persona. E’ questione di gruppo, società, direttore e squadra. Ora non ci sono più alibi e scuse. Bisogna solo fare bene e meglio. Il 3-5-2 di quando giocavamo in serie C contro il Cittadella è un esempio per dire come, oltre il modulo, la squadra deve ritrovarsi psicologicamente e mentalmente come gruppo. Gattuso però vada avanti col 4-3-3”.