Era scampato quest’anno ai furti, ma i vandali lo hanno ugualmente colpito abbattendolo la scorsa notte, a poche ore dalla sua rimozione prevista per oggi. Rubacchio, l‘albero dei desideri, che il commerciante Antonio Barbaro installa da 35 anni sotto la Galleria Umberto I di Napoli, è diventato famoso suo malgrado non solo per le letterine – depositate sui suoi rami da bambini e non – ma anche per la serie quasi ininterrotta di raid che lo vedevano portato via dalla sua sede durante le feste. Stavolta non è stato rubato, ma qualcuno la scorsa notte lo ha fatto cadere e lasciato sul pavimento della Galleria, tra rami schiacciati e lettere strappate.
Il promotore dell’iniziativa, che presiede il Centro commerciale della Galleria Umberto I, non si arrende: «Allestisco l’albero da 35 anni, nessun atto vandalico potrà farmi fare marcia indietro. I napoletani e i turisti che visitano la Galleria non possono non trovare un segno festoso e beneaugurante»