Una risistemata alle foto ricordo, poi qualche saluto agli amici: c’e’ un pizzico di malinconia nelle ultime ore che Luca Parmitano sta trascorrendo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss), a giudicare dai suoi post sui social network. L’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che nella missione Beyond e’ diventato anche il comandante dell’equipaggio, si sta preparando insieme al russo Alexander Skvortsov e alla statunitense Christina Koch in vista del rientro sulla Terra, previsto per il 6 febbraio. Ad attenderlo c’e’ un’agenda fitta di impegni, che si aprira’ come consueto con un periodo di quarantena.
Sul canale ANSA Scienza e Tecnica trasmettiamo il rientro di AstroLuca in diretta con la tv della Nasa a partire dalle ore 3,00 di giovedì 6 febbraio, quando l’astronauta e i suoi compagni di viaggio saluteranno il resto dell’equipaggio.
Dopo sei mesi in orbita, ora è arrivato il momento per AstroLuca di affrontare gli ultimi preparativi in vista del rientro sulla Terra, che farà in compagnia dell’astronauta russo Alexander Skvortsov e della statunitense Christina Koch (rimasta a bordo della Iss per ben un anno).
Dopo aver indossato le tute pressurizzate, i tre astronauti saluteranno il resto dell’equipaggio ed entreranno nella Soyuz.
Successivamente “si procederà alla chiusura del portello, con una procedura lunga, che richiederà alcune decine di minuti, per verificare che non ci siano perdite”, spiega Bernardo Patti, capo del Gruppo di esplorazione dell’Agenzia spaziale europea (Esa).
Intorno alle ore 6:49 è previsto il distacco della Soyuz dalla Stazione Spaziale. Poco dopo, il modulo di rientro coi tre astronauti si separerà dal modulo orbitale e quello di servizio (che si distruggeranno nel rientro) e si metterà in posizione, in modo che lo scudo termico possa proteggerlo dai 1.600 gradi di temperatura che si verranno a creare per la frizione con l’atmosfera.
A 120 chilometri di altitudine avverrà una brusca frenata, che schiaccerà gli astronauti sui loro sedili con una forza 4-5 volte superiore alla gravità celeste. A quel punto si apriranno i paracaduti del modulo e con l’accensione dei retrorazzi si limiterà la velocità di impatto a circa 5 chilometri orari. L’atterraggio è previsto in Kazakistan intorno alle 10:14.
Ansa