Brad Pitt e Leonardo DiCaprio, ovviamente, si conoscevano già da decenni ma è stato il film di Quentin Tarantino – C’era una volta a… Hollywood – a farli diventare amici. Sul set Pitt è diventato Cliff Booth, uno stuntman della Hollywood degli anni Cinquanta che è da sempre l’ombra di Rick Dalton (DiCaprio), un attore che vorrebbe lavorare per il cinema d’autore ma che si ritrova a girare western. Così nella notte più importante per il 56enne, quella che l’ha visto tenere in mano il primo Oscar come miglior attore non protagonista, l’amico e collega era al suo fianco.
Alla notizia della vittoria, infatti, Leo è stata la prima persona che Brad ha abbracciato. Erano seduti uno accanto all’altro, rispettivamente accompagnati da mamma (Pitt) e fidanzata (Camila Morrone, Leo). E una volta sul palco, l’ex marito di Angelina Jolie ha rivolto un pensiero al 45enne. «Non potrei non essere tuo amico», ha fatto sapere, prima di dedicare il premio ai figli.
Entrambi sex symbol, (ex) idoli delle ragazzine di mezzo mondo, ex più belli del pianeta e da sempre seguitissimi per le loro storie d’amore, hanno iniziato a Hollywood più o meno nello stesso periodo. Hanno mosso i primi passi sul piccolo schermo nella stessa serie cult, Genitori in Blue Jeans, senza incontrarsi mai. Poi sono diventati entrambi grandi procedendo con due straordinarie carriere parallele. E ora grazie a Tarantino hanno scoperto di avere molte cose in comune. Hanno raccontato di essersi «divertiti come matti» sul set, condividendo anche la passione per le sculture in ceramica. Secondo il Sun, i due passerebbero spesso intere serate a creare oggetti in terracotta nello studio che Brad possiede a Los Angeles. Sarà vero? Chissà. Entrambi amano giocare con i fan. Come quando dal palco degli ultimi Golden Globe, Pitt si è rivolto all’amico: «E comunque, io avrei condiviso con te la zattera», ha dichiarato, riferendosi alla scena cult di Titanic.
Al New York Times, Leo ha raccontato di come lui e Brad sono entrati subito in sintonia durante le riprese: «Quando arrivi a Hollywood, sei praticamente solo. Rick e Cliff contano sulla loro amicizia per ogni cosa. E io e Brad abbiamo capito subito quel legame perché noi eravamo quei personaggi», ha spiegato. Della stessa opinione anche Pitt: «Siamo stati più volte sul set nello stesso periodo, i nostri percorsi si sono incrociati più volte, abbiamo gli stessi punti di riferimento. Ho sempre pensato che non puoi capire come ci si sente finché non ti trovi ad essere l’unica gazzella sulla terra, mentre il resto del branco se ne è andato. Per il mio amico Leo è stato lo stesso. Proviamo conforto nel sapere di aver condiviso le stesse esperienze».
Oggi DiCaprio chiama l’amico «Lover», ossia «amante» e dopo si fanno una bella risata.