Il Presidente Vincenzo Schiavo: «Novemila partecipanti per lanciare un messaggio unico: stare nella legalità conviene. Importante ritorno economico e di immagine per Napoli»
Al via domenica mattina la II edizione di “Napoli conCORRE per la Legalità”, la mezza maratona in programma nell’ambito di “Napoli City Half Marathon” organizzata dal Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza insieme a Confesercenti Campania e all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli. «Le nostre imprese sono al 100% dalla parte della legalità e dell’economia sana – dice Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Campania – e questo importantissimo evento è l’opportunità per lanciare il nostro rigoroso messaggio: siamo dalla parte del rispetto delle regole e del pagamento delle tasse. Solo un’economia sana e pulita può far crescere la Campania e il Sud, garantendo un futuro ai nostri giovani».
La gara podistica ha, tuttavia, un altro effetto molto importante. «Abbiamo superato i 9000 partecipanti – rivela Schiavo –, il che significa che c’è grande partecipazione ma anche un indotto economico importante per la città. Ci saranno 1500 stranieri provenienti da 61 paesi diversi, 3000 gli atleti che arrivano da fuori Campania. Un giro di affari, per alberghi, ristoranti e esercizi commerciali, di oltre 4 milioni di euro per questo week-end. Questa gara diventa fonte anche di riscatto per la nostra città. Basti pensare che qualche anno fa Napoli era dipinta dai quotidiani stranieri in modo negativo, con riferimenti solo alla criminalità e alla crisi per l’immondizia. Oggi gli stessi giornali stranieri titolano “grande successo sportivo per una città capace di accogliere migliaia di stranieri”. “Napoli conCORRE per la legalità” contiene, – spiega Schiavo – dunque molteplici messaggi importanti: il richiamo alla legalità anche per le imprese che non sono ancora in regola e lo scopo sociale della corsa. Collaboriamo, infatti, al progetto “La Casa di Matteo” fondazione che aiuta neonati e bambini in stato di abbandono e con gravi patologie ad affrontare il loro destino in un ambiente familiare. Due nobili fini che il commercio intende sostenere, perchè se proviamo ad avere un territorio con maggiora credibilità e solidità continueremo ad essere la Napoli che brilla nel mondo, perchè quando facciamo qualcosa lo facciamo con cuore e professionalità. Sono infine felice di aver coinvolto– conclude Vincenzo Schiavo – tutte le associazioni che rappresentano le categorie di impresa della nostra regione. Uniti si sconfigge l’illegalità».