Caracas, Michelle Bachelet, l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani , ha rivolto un appello al governo venezuelano, guidato dal presidente Nicolás Maduro, affinché proceda alla liberazione incondizionata di tutti i prigionieri politici presenti nel paese.
Bachelet, durante i lavori della 43^ sessione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, pur prendendo atto del rilascio di 14 persone durante il mese di gennaio, ha sottolineato e denunciato alcune gravi situazioni presenti nelle carceri venezuelane.
L’ufficio Onu ha avviato colloqui con il governo di Maduro «per l’adozione di un protocollo che consentirebbe l’osservazione imparziale dei processi e il monitoraggio del rispetto delle garanzie giudiziarie». Bachelet, ha affermato «Apprezzo lo spazio operativo finora garantito al mio ufficio, che nei prossimi mesi possiamo progredire verso l’istituzione di un ufficio nazionale».
Annunciando per il prossimo 10 marzo una relazione ancora più dettagliata sulla situazione dei diritti umani nel paese sudamericano. Una delegazione del suo ufficio in visita recentemente nel paese latinoamericano è stata infatti in grado di documentare più di 130 casi di detenuti che hanno subito violazioni dei diritti umani. Nonostante le eccezioni previste nel settore dell’assistenza umanitaria Verónica Michelle Bachelet Jeria, ex presidente del Cile, ha espresso preoccupazione «per l’impatto potenzialmente grave sui diritti umani della nuova serie di sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti».
A cura di Raffaele Fattopace
