A fermarlo non è stata né la fasciatura alla mano né la postazione da lavoro che Barbieri gli aveva intimato di ripulire perché non s’è mai visto un aspirante chef lavorare in mezzo al disordine. Eppure Antonio Lorenzon ce l’ha fatta: è lui il vincitore della nona edizione di MasterChef, il talent show di Sky Uno che anche questa volta ha tenuto incollati gli spettatori dall’inizio alla fine per capire chi tra lui, Marisa e Maria Teresa l’avrebbe spuntata.
VanityFair sottolinea che quella di una finale a tre era di per sé, infatti, un unicum nella storia del programma: il livello dei piatti realizzati durante l’Invention Test supervisionato da Paolo Casagrande era talmente alto da portare i giudici Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli a rompere la tradizione e a fare un’eccezione.
Antonio, 44 anni, originario di Bassano del Grappa, di professione art director, dopo essersi brillantemente barcamenato in un secondo piatto che ricordava in tutto e per tutto quello proposto da Casagrande, è finalmente libero di proporre il suo personalissimo menù al gran finale: si chiama «Vita, vecchi ricordi» ed è un tributo al suo passato, fatto di affetti familiari e tradizioni radicate rivisitate, però, alla sua maniera: si parte da un baccalà alla vicentina opportunamente modernizzato per poi proseguire con un risotto ai porcini con gel di Amarone della Volpolicella, una pernice con finferli, cipollotto fresco e tartufo nero e finire con una meringa alle nocciole con gelato al pepe di Sichuan come dessert. Non c’è partita: il premio è suo. Antonio si porta a casa, però, non solo i 100mila euro in gettoni d’oro del montepremi e la possibilità di pubblicare il suo primo libro di ricette, ma anche qualcos’altro.
A sorpresa, infatti, il vincitore spariglia le carte, si inginocchia e chiede al compagno Daniel, colui che lo ha iscritto al programma, di sposarlo. Mentre cadono i coriandoli, ecco l’anello racchiuso in un cofanetto, l’emozione che si mescola all’euforia: «È un giorno molto particolare per me perché ho ricevuto questa gloria, e altrettanta gloria voglio trasmetterla a una persona che nella vita ha creduto in me e mi ha reso la persona che sono… voglio che questo sia un momento speciale» spiega prima di fare la proposta all’uomo con il quale sta insieme da diciott’anni e che, per sua e nostra fortuna, risponde immediatamente di «sì»: il loro sogno è quello di aprire un B&B all’italiana a Nizza, in Costa Azzurra, e tutte le energie, insieme a quelle del matrimonio, sembrano convergere per trasformare questo progetto in realtà.