Si allunga la lista delle aziende che scendono in campo nella lotta contro il coronavirus. Tra le ultime c’è Dyson che ha promesso al Regno Unito 10.000 super tecnologici ventilatori: «Da quando ho ricevuto la chiamata da Boris Johnson (primo ministro inglese) 10 giorni fa, abbiamo rifocalizzato le risorse della Dyson e lavorato con TTP, The Technology Partnership, per progettare e costruire un ventilatore completamente nuovo, The CoVent», così ha spiegato James Dyson, fondatore dell’azienda, in un comunicato.
Il CoVent è una scatola che si attacca a lato di una barella dell’ospedale e contiene al suo interno il motore digitale V9 di Dyson, presente in quasi tutti i prodotti dell’azienda, compresi i suoi performanti asciugacapelli. Secondo l’ingegnere, il design del motore si presta a una rapida produzione. Il CoVent è ora in attesa di approvazione da parte dell’Agenzia di regolamentazione del Regno Unito, dopodiché soddisferà l’ordine iniziale di 10.000 unità. Non solo, il marchio di elettrodomestici ha intenzione di donare 5.000 CoVents alle associazioni internazionali che stanno fronteggiando l’emergenza coronavirus.
I ventilatori sono tra le apparecchiature sanitarie più richieste a livello globale in questo momento. Il Regno Unito attualmente ne stima circa 8.000 pezzi. All’inizio di questa settimana, Boris Johnson, primo ministro inglese, ha chiesto ai compartimenti d’ingegneria della nazione di produrne circa 5.000. Dyson ha risposto subito promettendo il doppio delle unità.