Si parte da oggi con le Unità Speciali di Continuità Assistenziale (U.S.C.A.) in linea con gli indirizzi del Governo
regionale. L’ASL Napoli 1 Centro ha predisposto 5 unità mobili (una per ogni due Distretti Sanitari di Base) che
saranno equipaggiate con medici volontari, vere proprie task force che si muoveranno sul territorio cittadino dalle
8,00 alle 21,00 di tutti i giorni per fare tamponi a domicilio dei pazienti per i quali si sospetta un contagio COVID19 ovvero per i pazienti che hanno terminato il periodo di “quarantena” per i quali deve essere certificata la
guarigione (è necessario eseguire due tamponi a distanza di 24 ore). Altri medici affiancheranno anche le cinque
Unità Operative di Prevenzione Collettiva per intensificare l’attività di sorveglianza sanitaria relativa ad ogni
cittadino che risulta positivo ovvero in “quarantena” per contatto stretto.
«I medici delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale – spiega Ciro Verdoliva – si muoveranno in maniera agile
su tutto il territorio cittadino e saranno un tassello importante della nostra battaglia contro il contagio. In linea con
gli indirizzi del Presidente de Luca stiamo intensificando tutte le azioni possibili, abbiamo il dovere di non
tralasciare nulla perché questa guerra la dobbiamo vincere».