Economia e Welfare

Coronavirus, Conte:” Se l’Europa non ci aiuterà, saremo costretti a rialzarci da soli”

‘Se l’Europa non si darà strumenti finanziari all’altezza della sfida, come gli Eurobond, l’Italia sarà costretta a far fronte all’emergenza e alla ripartenza con le proprie risorse. Ma le risposte nazionali rischiano di essere meno efficaci rispetto ad un’azione coordinata europea e possono mettere a repentaglio il sogno europeo’. Questo è il ragionamento del premier Giuseppe Conte in una intervista alla Bild in previsione del nuovo appuntamento dell’Eurogruppo mentre Parigi è in pressing sull’Olanda per un’intesa.

”In Germania potete avere tutto lo spazio fiscale che volete ma non potrete mai pensare di affrontare un’emergenza sanitaria, economica, sociale di così devastante impatto con il vostro spazio fiscale”, ha detto Conte alla Bild. ”È nell’interesse reciproco che l’Europa batta un colpo, che sia all’altezza della sfida, altrimenti dobbiamo assolutamente abbandonare il sogno europeo e dire ognuno fa per sè ma impiegheremo il triplo, il quadruplo, il quintuplo delle risorse per uscire da questa crisi e non avremo garanzia che ce la faremo nel modo migliore, più efficace e tempestivo”.

Restano dunque allineate le posizioni di Francia e Germania che spingono per trovare l’intesa. Perchè un fallimento “è impensabile”. La Francia si scaglia contro l’Olanda che blocca tutto perché contraria agli Eurobond.

La riunione tra il premier Giuseppe Conte, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, il titolare del Mef Roberto Gualtieri e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro è stata aggiornata a prima dell’inizio dell’Eurogruppo. 

Nuova riunione, intanto, del governo in mattinata a Palazzo Chigi sul Dpcm sulle misure di contenimento dopo il 13 aprile. Il premier tonerà ad incontrare i capi delegazione di Pd, M5S, Leu e Iv. Alla riunione parteciperà anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.

Christine Lagarde rinnova il suo invito per una risposta di bilancio forte al coronavirus, chiedendo ai governi di superare le differenze. In un editoriale pubblicato su diversi quotidiani europei, e riportato dall’agenzia Bloomberg, Lagarde afferma: “se non saranno curati tutti i paesi, gli altri soffriranno. La solidarietà è un interesse personale”. “E’ vitale che la risposta di bilancio alla crisi sia presa con sufficiente forza in tutte le parti dell’area euro”. Le politiche di bilancio e monetarie devono essere allineate, dice Christine Lagarde.

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