Compleanno con il tampone e con tanta voglia di tornare in campo per Dries Mertens che ieri ha compiuto 33 anni e ha raccontato la giornata al portale belga voetbalkrant.com i giorni delle diagnosi prima del ritorno in campo. “Oggi – ha detto raccontando della giornata di ieri – ho dovuto fare un test tampone. Un infermiere era alla mia porta ed era contento perché sua figlia è una mia grande fan. Ma gli ho detto: ‘Io sono un tuo fan perché rispetto quello che fai. Qual è la cosa più difficile che hai passato? E lui mi ha detto che quando torna a casa non può abbracciare i suoi figli perché lavora in ospedale, una situazione davvero brutta”.
Mertens nelle scorse settimane ha donato alla Fondazione Cannavaro-Ferrara la sua maglia del match contro il Barcellona con cui ha segnato il gol numero 121 della sua storia azzurra diventando il recordman insieme ad Hamsik, e ha insistito sul donare: “Aiutiamo a comprare mascherine, spero che tutto questo finisca il prima possibile”. Anche il Napoli ha fatto gli auguri a Mertens postando su Twitter un video con alcuni dei suoi gol più belli, un video che si chiude con la rete al Barcellona e la sua esultanza indicando il logo del Napoli sulla maglia. Il club negli auguri sul sito ufficiale spiega che “A Dries vanno gli auguri del Presidente De Laurentiis e di tutta la SSC Napoli”.
Un messaggio che forse potrebbe riaprire il discorso del rinnovo del contratto del belga, in scadenza. Anche i compagni di squadra gli hanno fatto gli auguri via social a cominciare da Insigne che scrive “Tanti auguri Dries” con la foto di un loro abbraccio dopo un gol. Foto con abbraccio anche sull’Istagram di Milik.