Cultura

Kate e William, sorvegliati speciali della Queen: non possono commettere gli stessi errori degli altri giovani reali

«Sorvegliati speciali». Nonostante il lockdownKate Middleton e William hanno svolto i loro compiti reali con entusiasmo dalla loro casa nel Norfolk. Tanto che oggi, a dar retta agli ultimi sondaggi, sono «i reali più amati». Ma la regina continua a tenerli d’occhio. Come rivela, infatti, un nuovo documentario i Cambridge continuano a essere «attentamente controllati» dai membri più anziani della Firm.

Tom Quinn, in William e Kate: troppo bello per essere vero? appena andato in onda, spiega che Elisabetta II e il marito Filippo sono costantemente aggiornati sul nipote, secondo in linea di succesisone al trono, e la moglie.

The Queen, considerando il passato, è da sempre attenta perché i Cambridge non commettano gli stessi errori degli altri giovani reali. E qui ovviamente pesa quel che è successo tra Carlo e Lady Diana e più di recente tra Harry, Meghan e il resto della famiglia. Del resto, Kate e William rappresentano il nuovo volto dei Windsor, il futuro che può assicurare una nuova vita alla monarchia negli anni a venire.

«La regina e il duca di Edimburgo guardano a loro con molta attenzione, soprattutto se si considera che i reali più giovani in passato hanno sbagliato spesso e non vogliono che ciò accada di nuovo», ha detto Quinn. Il documentario svela anche un simpatico aneddoto della storia d’amore tra William e Kate, che si sono incontrati nel 2011 quando erano entrambi studenti al St. Andrews. Si sono sposati dopo 10 anni, il 29 aprile 2011 e oggi sono genitori di tre: George, Charlotte e Louis.

Secondo l’esperto reale, il principe William era così ansioso di incontrare la sua futura moglie che «inciampò» davanti a lei: «Una delle storie divertenti è che mentre camminava verso di lei, quasi caddè a terra. “Oh, è un inizio terribile”, il commento del primogenito di Carlo e Diana». Un’altra rivelazione riguarda la vita di Kate prima dell’ingresso nella famiglia reale. All’epoca, dopo la laurea, la 38enne lavorava come acquirente di accessori per il brand Jigsaw quando chiese un part-time perché frequentava «un uomo di alto profilo» e non riusciva a conciliare le due cose. «Ha fatto quel lavoro per un po’, ma sfortunatamente l’attenzione dei fotografi che la seguivano era troppo e fu costretta a lasciarlo», fa sapere l’esperta reale Rebecca English del Daily Mail. Il resto è storia.

Potrebbe piacerti...