Non è più tempo di LuLa. Con Lautaro Martinez in fase di appannamento, là davanti la certezza dell‘Inter – del presente e del futuro – si chiama Romelu Lukaku. Dopo la serata da dimenticare contro la Fiorentina, ecco il riscatto contro il Genoa a Marassi: doppietta, che con il gol di Alexis Sanchez regalano nuovamente il secondo posto in classifica. Per Big Rom sono 23 gol, di cui 15 in trasferta, in 34 gare che lo piazzano al terzo posto in solitaria tra i migliori realizzatori nel primo anno in nerazzurro in Serie A: nel mirino ci sono ora il Fenomeno Ronaldo con 25 (stagione 1997/98) e Stefano Nyers con 26 nel 1948/49, con due partite a disposizione contro Napoli e Atalanta. Diego Milito e Amedeo Amedei sono alle sue spalle.
Per Lukaku un traguardo importante con l’Inter ma in generale anche nella sua carriera: i gol stagionali in nerazzurro sono 29 (oltre ai 23 in Serie A, si contano i 2 in Champions, 2 in Coppa Italia e 2 in Europa League), +2 rispetto alla sua prima stagione con il Manchester United nel 2017/18, quando il belga segnò 16 reti in Premier, 5 in Champions, 5 in Fa Cup e 1 in Supercoppa europea. Antonio Conte ha bisogno di lui più che mai per blindare il secondo posto in classifica e per puntare all’Europa League (“Dobbiamo lavorare per provare a vincere il trofeo”.
Lukaku-show contro il Genoa ma ancora una volta c’è un Alexis Sanchez scatenato e desideroso di restare. Dalla ripresa del campionato solo Ronaldo (11) ha preso parte a più gol del cileno (10 – tre gol, sette assist) tra gli attaccanti in Serie A.