IL MAESTRO RICCARDO FIORENTINO DEL TEATRO “SAN CARLO” DI NAPOLI, OSPITE D’ONORE, MERCOLEDÌ 5 AGOSTO, DALLE 19, IN VIA PONTI ROSSI 113, PRESSO “AMICI DEL BOSCO”, ALLA “NOTTE BIANCA” DEL PROGETTO P.I.T.E.R., PER INCONTRARE BAMBINI E ADOLESCENTI DEL RIONE SANITÀ DI NAPOLI, PROTAGONISTI DI “SE’” STESSI
Bambini e adolescenti del Rione Sanità che stanno partecipando alle attività estive del Progetto P.I.T.E.R., mercoledì 5 agosto, in via Ponti Rossi 113, presso la struttura “Amici del Bosco”, dalle ore 19 e fino alle ore 24, saranno i principali protagonisti di “sé stessi” in occasione dell’evento serale NOTTE BIANCA – Uno, nessuno, centomila “sé”, durante il quale saranno presentate le attività di laboratorio portate avanti da inizio luglio e mostrati i prodotti realizzati durante i vari laboratori. L’evento rientra nella rassegna di ‘Notti Bianche’ previste dal progetto, ridimensionato per garantire la distanza interpersonale di sicurezza. Ospite d’onore di questa bella serata dedicata ai minori del Rione Sanità è il maestro Riccardo Fiorentino del Teatro “San Carlo” di Napoli che, con entusiasmo, ha deciso di trasmettere il proprio amore per la musica e per l’arte ai bambini e ragazzi che stanno partecipando ai laboratori estivi del progetto.
Si ricorda che il Progetto dei “Percorsi di Inclusione Territoriale ed Empowerment nel Rione Sanità” di Napoli, nasce da un’azione di co-progettazione messa in atto dalla Municipalità III^ del Comune di Napoli e dal Ministero dell’Interno. Fortemente voluto e incentivato dal territorio e dalla Prefettura di Napoli, il Progetto di natura prototipale gestito dalla Cooperativa “San Francesco” s.c.s. e dal Consorzio “Luna” s.c.s., si prefigge di avviare una modalità di intervento efficace e replicabile allo scopo di prevenire e/o riparare alla fuoriuscita dal sistema scolastico e formativo, incentivando percorsi civici di legalità sul territorio. Il progetto ha, inoltre, l’obiettivo di garantire l’inclusione sociale sostenendo le famiglie del popolare rione Sanità attraverso una rete stabile e coesa di stakeholder attivi sul territorio (istituzioni, scuole, parrocchie, centri educativi e sportivi, organizzazioni del terzo settore e altri soggetti privati del Rione Sanità).