Un evento nella natura per la natura. Un concerto pianistico, ideale omaggio della Valle di Ledro ai 300 laghi del Trentino, con protagonisti i pianisti Davide Cabassi e Tatiana Larionova e le musiche di Schubert (Fantasia in Fa minore D.940) e una scelta di Danze ungheresi di Johannes Brahms e Danze slave di Antonín Dvorák eseguite su di un pianoforte Gran Coda Shigeru Kawai, del valore di 150.000 euro, ospitato su una piattaforma galleggiante collocata in mezzo al lago di Ledro. Una rarità in assoluto.
KAWAI A LEDRO 2020 – MUSICA SULL’ACQUA è stato un concerto unico capace di legare virtualmente tutti i laghi del Trentino e sancire ideale un legame a tre: musica, uomo, natura-ambiente. Di qui la scelta la scelta di eseguire le melodie di Schubert legate al tema dell’acqua (a tre minuti dalla fine del concerto sono cadute alcune gocce di pioggia quasi a voler ribadire simbolicamente il legame) con le musiche di Brahms e di Antonín Dvorák, queste ultime omaggio alle sette cittadine della Repubblica Ceca gemellate con Ledro, retaggio dell’esodo biblico di cento anni quando durante la prima guerra mondiale la popolazione locale venne sfollata in Boemia.
L’evento voluto dall’Apt e dal Comune di Ledro, con il supporto di Trentino Marketing e l’assessorato al Turismo del Trentino, ha voluto ribadire la supremazia dell’ambiente in un momento storico nel quale la possibilità di una vita sana ha acquisito un valore impagabile.
Non a caso la Valle di Ledro vanta due sigilli Unesco: uno dedicate alle palafitte preistoriche e all’attiguo museo che documentano la vita dell’uomo in questo territorio già 5.000 anni fa e contestualmente il sigillo dedicato alla Biosfera, cioè a quelle caratteristiche ambientali che allora come oggi favoriscono le attività umane. Nell’età del Bronzo ciò significava la sopravvivenza delle popolazioni, in tempi moderni vacanza all’insegna del relax, del benessere, della natura incontaminata dove praticare attività outdoor con momenti piacevolmente dedicati alla cultura ad esempio visitando Ledro LandArt, il museo nella natura con opere d’arte realizzate con materiali autoctoni.
Il concento si lega allo storico Festival Kawai a Ledro. Il 2020 sarebbe stato il primo anno senza la presenza dinamica, i consigli e il conforto del suo ideatore Roberto Furcht poiché l’emergenza sanitaria sull’attività regolare degli spettacoli dal vivo non ha consentito di realizzare la 16esima edizione della rassegna pianistica internazionale negli spazi e nella modalità ‘concertistica’ tradizionale. Così l’APT di Ledro, il direttore artistico Davide Cabassi in collaborazione con il giornalista Angelo Folletto e Comune di Ledro, hanno ideato un evento all’aperto unico ma in diffusione globale via streaming (oltre 100.000 le visualizzazioni), in ottemperanza alle norme anti-assembramento per il pubblico. Grazie al supporto operativo della Kawai Pianoforti Italia Srl, che ha garantito supporto tecnico e logistico all’utilizzazione del Gran Coda Shigeru Kawai, strumento da concerto top della loro collezione.
Lo straordinario concerto pianistico di Davide Cabassi e Tatiana Larionova, è stato eseguito (e ripreso televisivamente) su una piattaforma galleggiante posta sull’acqua e in punto strategico in modo che la musica possa essere “vista” e ascoltata (in opportuna diffusione naturale del suono) dagli spettatori. E nonostante alcune nuvole abbiano tolto l’emozione della luce dorata del tramonto, la magia del suono proveniente dal lago ha moltiplicato la suggestione visiva e acustica. L’esecuzione a quattro mani ospitata sullo specchio del Lago di Ledro ha trasformato la vastità dell’ambiente in una straordinaria “sala all’aperto” ma capace di far godere una sorta di intimità intrinseca al pubblico affacciato sulle rive che lo contornano e posto in assoluta sicurezza a distanza protocollare. Proprio in riva al lago si è esibito per una breve ouverture popolare il Coro Cima d’Oro, storico gruppo canoro della Valle di Ledro.
Tutta la serata ripresa in alta definizione con tecniche e regia professionali è stata diffusa nelle principali piazze delle frazioni del Comune di Ledro. Trasmessa in diretta streaming, KAWAI A LEDRO 2020 – MUSICA SULL’ACQUA ha fatto incontrare il pubblico reale con quello globale. Moltiplicando, insieme al messaggio immediato – la musica celebrata come occasione unica di socialità nel nome dell’arte – l’immagine di bellezza della natura e insieme la vocazione del Trentino e di Ledro a essere luogo di ospitalità selezionata anche per l’offerta di cultura e proposte di creatività spettacolare integrate in modo naturale con le esigenze e le moderne prospettive del turismo più sofisticato e innovativo. Un concetto ribadito dall’assessore al Turismo Roberto Failoni e dalla presidente dell’Apt Maria Demadonna.
Decisivo sul piano operativo è stato il supporto logistico delle realtà di volontariato della Valle di Ledro e per la parte nautica dell’Associazione Velica Lago di Ledro.