Conosciuto anche col termine Douyin in Cina, è un social network cinese che nasce nel 2016, precisamente a Settembre. Gli utenti che lo scaricano e si iscrivono possono realizzare delle brevi clip in cui si divertono a balletti o riproducono suoni già noti; è un sito che da spazio alla creatività ed infatti tutti si impegnano per cercare di raggiungere la viralità.
Come Charlie D’Amelio che si è trovata travolta dall’algoritmo di Tik Tok diventando una vera e propria star mondiale nonostante la giovanissima età.
Anche in Italia stanno iniziando a formarsi le prime figure di Tik Toker professionali che allargano sempre di più il proprio bacino di utenza, che si forma grazie a decine di migliaia di adolescenti ma anche grazie ad un pubblico adulto che sta raggiungendo la piattaforma.
Nonostante circoli da quattro anni, Tik Tok è diventato di uso comune quest’anno, principalmente in Italia durante la quarantena, molte persone hanno iniziato a divertirsi insieme e nonostante le tante voci negative che girino sull’app, se usata con prudenza è un valido motivo per divertirsi con amici e famiglia.
L’app però è sprovvista di chat, ma possiede il richiamo ad altri social dove puoi chattare con gli utenti, su Tik Tok la chat compare solo se entrambi gli utenti iniziano a seguirsi, resta impossibile quindi inviare un messaggio al proprio idolo magari, ma questa negazione favorisce l’interazione perchè non potendo parlare gli utenti interagiscono pubblicamente tramite commenti.
L’app del futuro? Presto per dirlo. Ma l’app del momento, sicuramente.
