Economia e Welfare

Roma, Il 7 e l’8 novembre si riunisce il Consiglio Compito di Stato per l’81° Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta

Roma, Il Sovrano Ordine di Malta è una delle istituzioni più antiche della civiltà occidentale e cristiana. Ordine religioso laicale della Chiesa Cattolica sin dal 1113 e soggetto di diritto internazionale, il Sovrano Ordine di Malta ha relazioni diplomatiche con più di 100 Stati e con l’Unione Europea ed ha lo status di osservatore permanente alle Nazioni Unite. È neutrale, imparziale e apolitico. fondato a Gerusalemme nell’undicesimo secolo, l’Ordine di Malta ha una lunga storia di assistenza ai vulnerabili e agli ammalati.

La sua storia, di oltre 900 anni si riflette nel suo nome completo: Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. Dal 1834 la sede di governo dell’Ordine di Malta è a Roma, dove è garantita da extraterritorialità. Il 29 aprile scorso, moriva a Roma Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, Principe e 80° Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta. Secondo l’articolo 17 della Costituzione, il Gran Commendatore, Fra’ Ruy Gonçalo do Valle Peixoto de Villas Boas ha assunto le funzioni di Luogotenente Interinale e rimarrà a capo del Sovrano Ordine di Malta fino all’elezione del nuovo Gran Maestro.

Il Luogotenente Interinale ha convocato il Consiglio Compito di Stato per il 7 e l’8 novembre 2020. In tutte le fasi del Consiglio Compito di Stato,  saranno applicati i protocolli più rigorosi per evitare il contagio da Covid19. Il Consiglio Compito di Stato, secondo l’art. 23 della Costituzione del Sovrano Ordine di Malta, ha come unico compito quello di eleggere il Gran Maestro (a vita) o in alternativa un Luogotenente di Gran Maestro (con gli stessi poteri del Gran Maestro, ma che resta in carica per un anno). L’elezione avrà luogo a Roma, in una antica residenza si tratta  della Villa Magistrale, una delle sedi istituzionali del Sovrano Ordine di Malta. La Villa gode del diritto di extraterritorialità, garantito dalla Repubblica italiana. Ecco come è composto il Consiglio Compito di Stato del 2020: (1) Luogotenente Interinale; (9)Membri del Sovrano Consiglio; (1) Prelato; (6) Procuratori dei Gran Priorati ; (11) Balì professi;  (6) Cavalieri Professi in rappresentanza dei Gran Priorati; (1) Un Cavaliere Professo eletto dai membri in gremio religionis; (1) Un Cavaliere in Obbedienza eletto dai membri in gremio religionis; (5) Reggenti dei Sottopriorati; (15) Presidenti delle Associazioni nazionali. Al Consiglio Compito di Stato, quest’anno prenderanno parte due donne Presidenti di Associazioni Nazionali, una europea ed una sudamericana. Il numero degli aventi diritto al voto è pari a 56. Per essere eletto bisogna, come precisato nell’articolo 13 della Costituzione del Sovrano Ordine di Malta, “il Gran Maestro è eletto a vita dal Consiglio Compito di Stato tra i Cavalieri Professi con almeno dieci anni nei voti solenni se ha meno di 50 anni di età; nel caso di Cavalieri Professi con oltre 50 anni di età, ma che siano stati membri dell’Ordine per almeno dieci anni, sono sufficienti tre anni nei voti solenni”. Inoltre, per potere diventare Gran Maestro il candidato deve anche avere i requisiti nobiliari previsti dall’Ordine per i Cavalieri d’Onore e Devozione. Attualmente, i candidati eleggibili sono 11. I requisiti per la carica di Luogotenente di Gran Maestro sono gli stessi previsti per la carica di Gran Maestro. Un particolare degno di nota, La Terna, I Cavalieri professi che partecipano al Consiglio Compito di Stato si riuniranno alla Villa Magistrale il pomeriggio del 7 novembre. Hanno la facoltà di proporre al Consiglio Compito di Stato tre candidati, la cosiddetta “terna”. Le procedure di voto saranno svolte: Il Consiglio Compito di Stato inizia l’8 novembre 2020 con la Santa Messa celebrata dal Prelato dell’Ordine di Malta Mons. Jean Laffitte. Dopo la messa, i partecipanti al Consiglio si recano in processione nella tensostruttura allestita nei giardini della Villa quale misura di precauzione anti Covid19, dove si procede con le votazioni per scrutinio segreto. È richiesta la presenza in persona. Non è richiesto alcun quorum per l’elezione. Non sono ammesse deleghe. Anche chi non è presente può essere eletto Gran Maestro o Luogotenente di Gran Maestro (purché abbia ovviamente i requisiti). Per eleggere un Gran Maestro è richiesta la maggioranza più uno dei voti dei presenti. Se viene presentata la “Terna”, e nelle prime tre votazioni non viene eletto uno dei candidati proposti nella “terna”, nelle votazioni successive gli elettori hanno la libertà di scelta tra gli 11 Cavalieri Professi eleggibili. La persona eletta alla carica di Gran Maestro o di Luogotenente di Gran Maestro deve dichiarare immediatamente di accettare o rifiutare l’elezione (articolo 191 del Codice dell’Ordine). Subito dopo l’elezione, la persona eletta comunica il risultato al Papa tramite una lettera portata in Vaticano dall’Ambasciatore presso la Santa Sede. il Gran Maestro eletto o il Luogotenente di Gran Maestro eletto, nel pomeriggio dell’8 novembre, presterà giuramento davanti al Consiglio Compito di Stato alla presenza del Delegato Speciale del Papa, il Cardinale eletto Silvano Tomasi. Terminate le procedure per il giuramento, da parte del Capo dell’Ordine, il Consiglio Compito di Stato si scioglie (articolo 194 del Codice dell’Ordine). Il Gran Maestro,  secondo la Costituzione, quale Sovrano e Superiore religioso, il Gran Maestro deve dedicarsi pienamente all’incremento delle opere melitensi ed essere d’esempio per tutti i membri nell’osservanza religiosa. Il Gran Maestro esercita la suprema autorità. Spetta al Gran Maestro, insieme al Sovrano Consiglio, l’emanazione dei provvedimenti legislativi non previsti dalla Carta Costituzionale, la promulgazione degli atti di governo, l’amministrazione dei beni del Comun Tesoro, la ratifica degli accordi internazionali e la convocazione del Capitolo Generale. Gli Stati con i quali l’Ordine intrattiene rapporti diplomatici riconoscono al Gran Maestro le prerogative, le immunità e gli onori spettanti ai Capi di Stato. Il Gran Maestro risiede presso la sede dell’Ordine, il Palazzo Magistrale a Roma a via dei Condotti.  L’Ordine di Malta opera attraverso 11 Priorati, 48 Associazioni nazionali, 133 missioni diplomatiche, 1 agenzia di soccorso internazionale e 33 corpi di soccorso, oltre a numerosi ospedali, centri medici e fondazioni specializzate. L’Ordine di Malta non persegue alcuno scopo economico o politico e non dipende da nessuno Stato o governo.

A cura di Raffaele Fattopace

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