<<La Regione Campania punta sul cinema che riflette e che fa tendenza. Una rassegna che interpreta nel modo migliore le finalità e gli obiettivi dell’evento. Stiamo infatti, programmando una manifestazione di alto profilo che si riveli un mezzo efficace di promozione del territorio e favorisca la costruzione di itinerari turistico-culturali che possano valorizzare le risorse culturali come punti strategici di promozione del territorio di riferimento>>. Con queste parole, l’Assessore al Turismo della Regione Campania Pasquale Sommese, stamattina ha presentato alla stampa la trentanovesima edizione del Festival del Cinema Laceno d’Oro, definendolo un Festival di qualità in linea con le idee di mettere in campo misure rivolte alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei tesori nascosti della Regione Campania.
Il Laceno D’Oro fu fondato nel 1959 da Pier Paolo Pasolini e da due critici di spessore come Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, a cui va il merito di averlo trasformato in evento di risonanza nazionale. L’edizione di quest’anno ha l’obiettivo di continuare l’opera intrapresa dai propri fondatori mettendo “in scena” il confronto con autori, attori e critici, ma soprattutto di puntare sulla crescita sociale e culturale, sullo sviluppo e sul progresso dei luoghi e delle persone. Sì, perché l’Irpinia nasconde tesori che meritano visibilità; questo territorio ha alle spalle una storia secolare e ricchezze straordinarie, dai Parchi Archeologici dell’antica Compsa e quello di Aeclanum all’abbazia di Goleto. Un patrimonio che merita di emergere nel settore turistico nazionale e internazionale. Un concetto sottolineato dall’Assessore alla cultura del Comune di Avellino Nunzio Cignarella, il quale ha aggiunto che sarà fatto il possibile per rendere stabile e permanente questo Festival del Cinema che rappresenta un attrattore per il turismo e lo sviluppo del territorio.
Ad illustrare il programma del Laceno D’Oro che coinvolgerà i Comuni di Avellino, Atripalda e Mercogliano dal 18 agosto al 5 settembre, il direttore artistico Antonio Spagnuolo che anticipa un palinsesto ricco di premiazioni per autori italiani e internazionali, di proiezioni delle opere più significative del cinema indipendente e di capolavori mortificati dalla scarsa distribuzione. A fare da cornice al festival di Laceno, una serie di eventi collaterali che intendono rilanciare la storica rassegna irpina sul palcoscenico internazionale.
Alla conferenza stampa di oggi nella Sala della Giunta Regionale di Palazzo Santa Lucia, erano presenti inoltre l’Assessore al Turismo del Comune di Atripalda Flavio Pascarosa, il Presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni e il consigliere regionale Luciano Schifone che sono intervenuti in una mattinata intesa e dedicata completamente al turismo e alla cultura; una mattinata che sarà ricordata per l’approvazione, dopo ben 31 anni, della legge sul turismo. Il testo di legge delinea il sistema turistico in Campania con l’obiettivo di porre le basi per lo sviluppo turistico regionale. Dunque, addio agli Enti provinciali per il turismo e alle Aziende autonome di cura e soggiorno.