San Giorgio a Cremano – Al via l’installazione delle luminarie natalizie in città che terminerà entro i primi dieci giorni di dicembre. Saranno illuminate le strade principali e parte delle periferie perchè il Sindaco Giorgio Zinno, non ha voluto rinunciare a far vivere lo spirito natalizio, soprattutto in questo periodo di emergenza;
“Un gesto di amore per la nostra città – ha detto Zinno – di vicinanza alla comunità, in particolare alle famiglie a ai bambini e un segno di speranza per i commercianti, affinchè superino questo momento complesso e trovino un pò di ossigeno per superare le difficoltà”.
Quello alle porte sarà sicuramente un Natale all’insegna della sobrietà ma San Giorgio a Cremano intende vivere la tradizione, senza rinunciare allo spirito delle feste, restando uniti e sentendosi comunità.
Inoltre, per far fronte alle difficoltà economiche legate all’emergenza sanitaria, il consiglio comunale di San Giorgio a Cremano, ha previsto risorse per cittadini e commercianti. Tra le misure previste, oltre ai buoni alimentari per i cittadini in difficoltà, pari a 350 mila euro, sono stati stanziati altri 175mila euro circa per gli acquisti natalizi, da spendere negli esercizi commerciali del territorio dando impulso anche all’economia locale. Inoltre, sono stati messi a disposizione 40mila euro per l’acquisto di strumentazioni elettroniche (tablet) per le famiglie, i cui figli stanno svolgendo la didattica a distanza e che non hanno potuto usufruire dei bonus regionali e statali stanziati nella prima ondata di emergenza.
‘’Speriamo che il prima possibile si possa tornare a scuola ma finché non finirà la crisi forniremo alle persone in difficoltà uno strumento per aiutare le famiglie con più figli e in difficoltà – continua Zinno – a breve saranno pronti gli avvisi pubblici per richiedere gli incentivi e usufruire di queste opportunità’’.
Tutte queste misure, organizzate d’accordo con l’assessore al Bilancio Giuseppe Giordano, sono state sostenute da tutta la maggioranza che compatta ha votato a favore del provvedimento ed hanno l’obiettivo di accompagnare e sostenere i tanti sangiorgesi e gli operatori commerciali del territorio, per i quali abbiamo anche ridotto la Tari relativamente ai periodi di chiusura forzata, ma vanno anche nella direzione di rendere più efficienti i servizi al cittadino nell’ottica del processo di digitalizzazione imposto dai tempi attuali.