L’azzurro si conferma dopo un’eccellente prima manche e conquista il suo primo podio in carriera. Pinturault scivola dopo poche porte.
Mathieu Faivre conquista lo slalom gigante ai Campionati Mondiali di sci. Ma, in questa sua giornata trionfale, l’Italia festeggia la medaglia d’argento con uno strepitoso Luca De Aliprandini. Dopo un’ottima prima manche, il trentino si conferma nella seconda e si piazza alle spalle del francese a 63 centesimi. Primo podio in carriera per lui, davanti a Marco Schwarz. Alexis Pinturault, in testa dopo la prima manche, scivola dopo poche porte.
La gara più bella della sua vita arriva a 30 anni. Il sogno si avvera. Luca De Aliprandini è medaglia d’argento ai Mondiali di Cortina nello slalom gigante e conquista così il suo primo podio in carriera. Lo sciatore trentino si commuove a fine gara per la sua prima top-3 a questi livelli, che arriva in casa, proprio nel giorno più importante.
“È incredibile!”, ha dichiarato De Aliprandini. “Anche nella prima manche non mi sentivo benissimo, eppure sono andato molto veloce. La neve era più segnata, è stata una gara tosta. Pinturault ha spinto molto e ha sbagliato. È un sogno vincere la medaglia nel Mondiale in casa a Cortina. Quasi non riuscivo a stare in piedi. Il lavoro ha pagato”. Dopo una grande prima manche, l’azzurro tiene botta anche nella seconda, puntando soprattutto ad arrivare al traguardo senza particolari errori sulla pista Labirinti. Una tattica più che giusta, con il tempo fermato a 2:37.88; a 63 centesimi dal vincitore. Per un podio difficilmente pronosticabile alla vigilia, con Mathieu Faivre che trionfa a scapito del suo connazionale Alexis Pinturault (che cade dopo poche porte all’inizio della seconda manche), e con Marco Schwarz che risale dalla sesta piazza e chiude a 87 centesimi dal vincitore.
Pinturault getta così tutto, rinviando ancora una volta il sogno di conquistare il titolo Mondiale che ancora gli manca in questa disciplina, finendo fuori dopo poche porte quando sembrava tutto nelle mani del transalpino, che aveva dominato la prima manche. Rimangono giù dal podio tutti gli uomini attesi: a partire da Filip Zubcic, che si scatena nella seconda manche (da 11° a 4°), ma rimane ad oltre 7 decimi da Schwarz. Pppure lo stesso Loic Meillard, che pasticcia nella seconda e rimane ancorato al quinto posto, a +1.77 da Faivre.