Nella giornata di ieri Internet è stato intasato di notizie sul decesso di Fausto Gresini, campione del motociclismo, a causa del Covid-19. Tuttavia, oggi, Fausto è realmente deceduto e a comunicarlo è proprio il suo team, Gresini Racing, su Twitter.
‘’La notizia che non avremo voluto mai darvi, ma che sfortunatamente siamo costretti a condividere con tutti voi. Dopo due mesi di battaglia contro il Covid, Fausto è tristemente deceduto, pochi giorni dopo aver compiuto 60 anni. #CiaoFausto.
Nella giornata di ieri, il web è stato intasato da notizie sulla sua morte, che in quel caso, si è trattato di una notizia falsa, poiché fino a ieri Fausto era in condizioni critiche, ma ancora vivo. A fare chiarezza sui fatti di ieri si è occupato sempre il team su Twitter.
‘’Nonostante alcune notizie in circolazione, attualmente Fausto è ancora tra noi, seppur in condizione critiche.’’
Grazie al comunicato del team si è fatta chiarezza sulla questione, e sono state messe in cattiva luce tutte le testate giornalistiche che non hanno aspettato fonti attendibili prima di comunicare una notizia di tale importanza.
Ed è proprio il figlio di Fausto, Lorenzo Gresini che punta il dito contro questi giornalisti, utilizzando queste parole.
‘’Voglio ringraziare la stampa che ha avuto così tanto nel comunicare e divulgare una notizia non verificata, siete proprio avvoltoi! Il mio grande babbo sta molto male, ma il suo giorno non sarà oggi!’’
Queste le parole scritte da Lorenzo sul suo profilo Facebook, esplicitando tutta la sua rabbia verso chi ha condiviso la falsa notizia.
A generare queste notizie, sarà stata la mancanza di novità inerenti alla salute di Fausto Gresini, ricoverato all’Ospedale Maggiore di Bologna a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni fisiche dopo aver contratto il Covid. Dopo qualche miglioramento, la condizione di Fausto peggiora improvvisamente e ciò costringe i medici ad iniziare nuove terapie per superare la grave infiammazione polmonare avvenuta fra il 20 e il 21 Febbraio, qualche giorno fa.
Fausto Gresini, prima del ritiro dal motociclismo nel 1994, è stato un nome importante nello sport. In carriera Fausto ha vinto 2 mondiali, massime onorificenze del mondo delle moto. Ha corso per tutta la sua carriera nella 125, vinse il suo primo titolo mondiale nel 1985: tre vittorie (in Austria, Belgio e San Marino), cinque pole position e 109 punti conquistati. L’anno seguente si aggiudicò quattro GP (in Spagna, Europa, Svezia e Germania), ma fu superato di sole 12 lunghezze da Luca Cadalora, che si laureò campione del mondo. Le sue ultime due stagioni da pilota (1993 e 1994), disputate sempre con la Honda e sempre in 125, videro un Gresini sempre fuori dal podio. Poco prima dell’inizio della stagione 1995 annunciò il suo ritiro dall’agonismo. Nel suo team ha corso anche Marco Simoncelli fino al 2011.
La sua dipartita è un grande lutto per il mondo del motociclismo e per tutti i suoi cari, i suoi fans, e le persone a cui stava a cuore. #Ciao Fausto.
A cura di Loris Lo Masto
