Un evento speciale attende tutti gli appassionati di astronomia che potranno assicurarsi un posto tra le stelle e i pianeti con il “Il grande spettacolo dello spazio”: per la prima volta a Città della Scienza il planetario diventa live grazie a questo unico appuntamento nella giornata di Santo Stefano, alle 11.30, con un live show condotto da Andrea Tomacelli, presidente dell’UAN – Unione Astrofili Napoletani che, come un moderno Cicerone, guiderà gli spettatori alla scoperta di leggende, miti e segreti sulla volta celeste, affrontando le domande e curiosità sull’osservazione dei cieli. Indossando gli occhialini si potrà vivere l’emozione di un “salto” tra gli anelli di Saturno, di un giro panoramico sul Sole, esplorando le più attraenti nebulose che prenderanno vita e forma proprio davanti agli occhi del pubblico, benché a milioni di anni luce. E ancora si potranno approfondire le false verità su zodiaco, oroscopi e comete, cimentandosi nel riconoscimento delle costellazioni più famose.
Da non perdere, inoltre, “Occhi puntati al cielo” – osservazioni al telescopio per scoprire i segreti del Sole.
I più piccoli invece, con il laboratorio “La “mano” di Babbo Natale”, potranno trasformare, dopo lo screening al dermatoscopio, l’impronta della propria mano in una simpatica faccia di Babbo Natale, esplorando curiosità, leggende e tradizione su questa figura magica.
I più creativi potranno cimentarsi nell’arte del piegare la carta con “Origami di Natale” , creando fantasiose figure da regalare, oppure dedicarsi a realizzare carte colorate e marmorizzate per impacchettare i doni da mettere sotto l’albero.
Con il laboratorio “L’albero di Natale: tra scienza e leggenda” attraverso narrazioni e approfondimenti scientifici e botanici -seguiti da un laboratorio di manualità per creare un piccolo albero di natale da donare – si potrà scoprire la leggenda dell’albero di Natale, perché si addobba in questo periodo e che tipo di albero è.
Dopo la scorpacciata del cenone della vigilia e del pranzo di Natale, con l’approfondimento scientifico “La scienza in cucina” grandi e bambini potranno scoprire la “composizione” degli alimenti più comuni e i principi chimici responsabili delle loro proprietà e del loro comportamento.
Con il laboratorio pasta e pasta, i bambini fino a 6 anni potranno creare la decorazione per la tavola di capodanno con la pasta modellabile.
Grandi e piccoli visitatori potranno ripercorrere le tappe dell’origine della vita attraverso il laboratorio, in programma Domenica, “L’albero della vita: il Mesozoico…”: dalle prime cellule agli organismi più complessi, passo dopo passo, weekend dopo weekend, sarà addobbato Albero della vita con le sagome, riprodotte in argilla dai bambini, con una puntata anche alla scoperta dell’era dei temibili dinosauri.
Inoltre, in occasione della festa della Sacra Famiglia, festeggiata a livello mondiale il 27 Dicembre, la dimostrazione scientifica “La famiglia allargata” porterà il pubblico alla scoperta delle nostre origini, tra verità e false credenze, su scimmie e ominidi.
Scienza e giochi di tradizione i fondono invece negli appuntamenti “Ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola… chimica!” e “Ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola… del mare!” , per sfidare la sorte con una versione revisionata della tombola napoletana e vincere i “premi” in palio.
Oltre alle visite guidate a Corporea, il primo museo interattivo sul Corpo Umano in Italia, a meravigliare gli spettatoci ci saranno gli spettacoli “Robot Explorers” (3D) e “Dalla Terra all’Universo” (2D) del nuovo Planetario per un viaggio meraviglioso alla scoperta del Sistema Solare con sonde, lander, orbiter e satelliti.
“Chi abita la nuova casa degli insetti?” Con le visite guidate alla scoperta di nuovi ospiti il pubblico potrà scoprire da vicino il gigante Heteropterix dilatata, la meravigliosa mantide foglia secca africana e la mantide stecco africana.
Il lungo periodo di festa a Città della scienza si concluderà con la grande festa della Befana il 6 gennaio.