La realtà del mondo agricolo è investita da diverse e contrastanti sollecitazioni : sociali, ambientali, di competitività e, sempre di più, riferite alla qualità.
La filiera produttiva del Latte è assurta un po’ ad emblema delle ripercussioni negative della crisi di un modello di produzione incentrato esclusivamente sulla quantità.
Nuove opportunità, proprio per riconnettere sempre di più agricoltura e ambiente e per rispondere alla crescente domanda di qualità e di tipicità , vengono dallo stesso Expo e dalla sua scia di interesse suscitato in una dimensione internazionale.
Il mondo della Ricerca e dell’Università, al tempo stesso, propone in modo costante soluzioni nuove a vecchi e nuovi problemi che possono essere di grande utilità al sistema d’impresa esattamente per ampliare tutte le sollecitazioni positive.
Infine, c’è tutta la nuova politica comunitaria per l’agricoltura che sta prendendo l’avvio unitamente allo snodarsi delle politiche regionali e del Governo Nazionale.
Come gioca la Campania in questo quadro? E come gioca l’intera filiera della qualità riferita al Mezzogiorno ma anche a tutto il paese?
Sono questi i nodi al centro della giornata di confronto promossa congiuntamente da Città della Scienza, rappresentati del Ministero delle Politiche Agricole e dall’Associazione Nazionale Formaggi Sotto il Cielo insieme a Regione Campania, Associazioni professionali e di categoria, Slow Food, Imprese, Mondo della ricerca.
