Il prossimo 9, 10 e 11 ottobre nei cinema italiani poi nei cinema di più 50 paesi sparsi nel Mondo uscirà un film dedicato ad una delle monoposto più belle ma non una delle più vincenti della scuderia Ferrari. Stiamo parlando della Ferrari 312B. L’autovettura, progettata dall’ingegnere Mauro Forghieri, esordì in Formula 1 nel Gran Premio del Sud Africa nel 1970. La monoposto del cavallino, all’epoca guidata dal belga Jacques Bernard Ickx e dal pilota svizzero Clay Ragazzoni (lo stesso che diversi anni dopo sarebbe diventato compagno dell’austriaco Niky Lauda, quest’ultimo duellante otto anni dopo con James Hunt per il titolo Mondiale) vinse soltanto 5 Gran Premi (3 il belga e 1 lo svizzero) e conquistando 6 pole position. Ma la “rossa” è ricordata soprattutto perché fu una grande novità tecnica visto che fu la prima autovettura di Formula 1 a montare il motore Ferrari tipo 001 (motore endotermico a 12 cilindri alternativo aspirato a Ciclo otto). Il motore fu utilizzato dalla scuderia di Maranello per ben 11 anni; Inoltre l’abitacolo aveva due piccoli alettoni sul muso, e uno più grande alle spalle dell’abitacolo, sopra il motore. La monoposto durò soltanto un anno visto che nel successivo Mondiale di Formula 1 esordì la 312B2. Ma neanche questa monoposto non impedì al pilota Jackie Stewart di diventare ancora campione del Mondo. Il film è prodotto da Tarpini Production, è distribuito al cinema da Nexo Digital con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it.
Ma questo non sarà l’unico film dedicato a una delle scuderie e autovetture più famose del panorama mondiale, infatti fra qualche anno nelle sale cinematografiche dovrebbe uscire un ennesimo documentario dedicato al “padre” della scuderia di Maranello, ovvero Enzo Ferrari. Ad interpretare il “drake” sarà il famoso attore australiano Hugh Jackman (conosciuto sul grande schermo per aver interpretato il mutante della Marvel “wolverine”). Comunque sia il film sarà incentrato su una fase “buia” della vita dell’ingegnere modenese: infatti il film inizierà dal 1957, successivamente dopo alla morte del figlio Dino, stroncato appena ventiquattrenne dalla distrofia di Duchenne, ma quella data viene ricordato soprattutto perché contrassegnato da un altro dramma: l’incidente automobilistico di Guidizzolo in cui, nel corso della Mille Miglia, l’uscita di strada di una Testarossa causò la morte di undici persone, tra cui pilota e copilota della vettura e ben cinque bambini. Per quella sciagura, Ferrari finì anche a processo, un processo che nel 1961 si concluse con la piena assoluzione del suo illustre imputato. Inoltre nello stesso film sarà raccontato il rapporto di Enzo Ferrari con la moglie (interpretata da Noomi Rapace). Le riprese, che verranno girate tra Modena e la “base centrale” del “cavallino rampante” a Maranello, inizieranno nell’estate del 2018. Quindi non ci resta che attendere ancora un po’ di tempo per vedere finalmente realizzarsi una “pellicola” che attende la propria “nascita” già da parecchi anni (da ben 15 anni!). mentre il regista della pellicola sarà l’americano Michael Mann.