Cambiare il corso della propria vita mediante un impegno concreto a servizio degli altri. A Scampia nasce la bottega “Fuori le mura”, uno spazio stabile di esposizione e vendita dei prodotti realizzati grazie alle diverse attività che si svolgono negli istituti di pena campani. Un progetto portato avanti dalla cooperativa ELLE BI e sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
“In un momento storico in cui, più che mai, si muore di carcere in carcere, da qui, riparte la speranza per la valorizzazione del lavoro dei detenuti“, sottolinea il Garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello presente all’inaugurazione.
Lo scopo della bottega, nata a due passi dall’auditorium di Scampia, in Viale della Resistenza 15, è mettere sul mercato prodotti del commercio equo e solidale, mediante l’impegno costante nella promozione delle realtà produttive del territorio con l’obiettivo di apportare benefici all’intero tessuto sociale.
Dalla Verdura Bio di stagione coltivata dai detenuti di “CampoAperto” nella casa circondariale di Secondigliano al vino prodotto dalla Fattoria Sociale “Al Fresco di Cantina” nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino), ma anche borse, accessori e bigiotteria: nella bottega “Fuori le mura” c’è l’impegno, la dedizione, il sudore e la voglia di riscatto di tanti detenuti che sorge all’interno dei locali della Cooperativa sociale “L’uomo e il Legno” di Scampia, nata nel 1995, da sempre impegnata nella lotta per affermare il diritto alla dignità di tutti e di ciascuno attraverso il lavoro, anche grazie al fondamentale contributo di partner commerciali come l’Azienda Agricola Rusciano.