L’ex sindaco, presidente della regione e ministro del Lavoro annuncia via social la sua candidatura.
Un “per” giallo e il suo sguardo all’orizzonte, su fondo blu Napoli: con un Tweet Antonio Bassolino lancia il logo per la corsa alle Comunali di Napoli. Il “per” indicherebbe la x elettorale.
Ecco quanto ha dichiarato pochissimi giorni fa Antonio Bassolino in un post su Facebook: «Mi candido a sindaco di Napoli. Fare il sindaco è stata l’esperienza più importante della mia vita e sento il dovere di mettermi al servizio della città: con la passione di sempre e con la testa rivolta in avanti. Napoli prima di tutto, prima di ogni interesse di parte». E prosegue: «Siamo dentro una crisi senza precedenti. Si apre una fase nuova per il Paese e a Napoli serve una svolta, in primo luogo sul piano economico-sociale e civile. È difficile, ma è possibile, con l’impegno di tutti: quando vogliamo e si crea il giusto clima di collaborazione sappiamo fare come e meglio di altri. È dunque fondamentale chiamare a raccolta le forze migliori e valorizzare le energie giovani: è nelle loro mani il nostro futuro», termina Bassolino.
La notizia non è sicuramente una sorpresa, e non sorprende neanche che arrivi attraverso i social, che Bassolino utilizza da anni con l’abilità di un comunicatore nato. Le sue intenzioni “politiche” sono risultate evidenti a partire da novembre, dopo la diciannovesima sentenza di assoluzione nei processi in cui è stato imputato per vicende risalenti a quando era presidente della regione Campania. Bassolino è stato sindaco di Napoli dal 1993 al 2000. Durante questi anni, l’ex sindaco ha assunto scelte coraggiose e contro corrente, tra cui quella di chiudere alle auto piazza del Plebiscito, diventata sede di concerti, mostre, iniziative. Provvedimento che resiste da quasi trent’anni e intorno al quale si è ricostruita l’identità culturale di Napoli. La popolarità di Bassolino aumenta incredibilmente, al punto tale che il regista Mario Martone gli dedica un personaggio di un cortometraggio, interpretato da Toni Servillo: un sindaco in fascia tricolore che percorre, con fatica, il Vesuvio. “La salita” è il titolo.
Attualmente accanto al nome di Bassolino, si aggiunge quello di Alessandra Clemente, attuale assessore della giunta de Magistris, e proposta dal sindaco uscente con l’intento di garantire continuità con la sua esperienza amministrativa.
Il centrosinistra per ora non ha comunicato un proprio candidato, e bisognerà attendere quali reazioni susciterà la candidatura di Bassolino tra i partiti di una possibile coalizione; ma nonostante ciò l’ex sindaco appare determinato a porsi in ogni caso, con o senza sostegno del Pd, a capo di un cartello di liste civiche.