Sappiamo tutti quanto fondamentale sia il corretto grado di idratazione per il nostro corpo e perché bere acqua fa bene a tutto l’organismo: ogni squilibrio nel quantitativo di acqua provoca uno squilibrio nel funzionamento degli organi e delle funzioni per le quali l’acqua è fondamentale. Sappiamo anche che bere vino e bere acqua non sono sinonimi …
Se cerchiamo sul dizionario il significato di acqua, nella quasi totalità dei casi si troverà una definizione come questa: “composto chimico di due atomi di idrogeno e uno di ossigeno, trasparente, incolore, inodore, insapore”.
Insapore… Ma chi ha detto che l’acqua è insapore? Facciamo una prova: mentre voi non guardate, fatevi preparare da qualcuno 3 bicchieri contenenti ciascuno un’acqua differente, dopodiché fate un bel sorso da ciascun bicchiere, assaporandola come fareste con un buon vino. Scoprirete non solo che le acque hanno una densità e una consistenza differente, ma anche che hanno un sapore diverso fra loro. Infatti la sensazione che lasciano in bocca, il sapore appunto, cambia a seconda della composizione chimico-fisica che le contraddistingue. Questo perché le acque non sono tutte uguali. Per semplificare le cose possiamo raggrupparle in tre grandi categorie in funzione della quantità di minerali disciolti. Troviamo così le acque con un’alta concentrazione di minerali, , quelle oligominerali, ovvero con una presenza di minerali, e le acque poco mineralizzate, la cui quantità di minerali è inferiore. Per chi ancora non è soddisfatto e l’acqua è decisamente troppo insapore per i nostri gusti e non ci invoglia ad avvicinarci al bicchiere, possiamo aromatizzarla con la frutta di stagione. Alla sera riempiamo una caraffa e immergiamo fragole, oppure pesche o anche fettine di limone con la buccia: al mattino avremo un’acqua dal sapore delizioso e con tanti sali minerali in più.
Eppure nel corso della nostra vita consumiamo tanta acqua pari a seicento volte il peso corporeo: all’incirca due litri al giorno per una vita media di 65 anni e un peso medio di 70 chili. Il nostro corpo del resto è composto principalmente da acqua in percentuali che arrivano fino a quasi il 75%. Mantenere una idratazione corretta è ovviamente fondamentale: bere tanto migliora il metabolismo, ci fa sentire più forti e in forma e, ultimo ma non meno importante!, rende più luminosa ed elastica la pelle. studi recenti hanno mostrato che bere un paio di bicchieri d’acqua prima dei pasti è una buona abitudine che favorisce il senso di sazietà e quindi ci aiuta se desideriamo perdere peso. Il consiglio furbo? Per una remise en forme senza troppi sacrifici e del tutto naturale non trascuriamo la cara, vecchia acqua e limone: fresca, salutare e idratante. Può diventare l’alleato vincente, difatti, bere acqua non solo ci fa sentire lo stomaco più pieno, ma ci aiuta nelle diete diete dimagranti perché ha effetti positivi sul metabolismo e aiuta il corpo a eliminare le tossine. Purezza innanzitutto.
Una sana abitudine è quella di bere un bel bicchiere d’acqua (preferibilmente a temperatura ambiente) al risveglio, in quanto durante la notte l’organismo perde sali minerali fondamentali. A stomaco vuoto l’acqua diventa un’ottima alleata dell’intestino favorendone la corretta funzionalità.
Inoltre, molti medici, da sempre ma soprattutto durante i mesi più caldi consigliano a chi trascorre buona parte della giornata fuori casa, in ufficio o in giro per una escursione, sempre di sorseggiare acqua durante la giornata per manteniamo idratato il nostro organismo. Reintegrare i sali minerali sarà utilissimo per combattere la stanchezza e sconfiggere il mal di testa.
Se non siamo abituati a bere, niente di più facile che dimenticarsi completamente di sorseggiare l’acqua. Il suggerimento? Teniamo sempre una bottiglietta di acqua a portata di mano o nella borsa: meglio abbondare, non si sa mai.
Chiudi in bellezza: lo sapevano molto bene anche gli antichi Romani: le acqua termali sono straordinariamente utili per il nostro organismo, la pelle e le articolazioni. D’altronde, non è un caso che le vasche termali si chiamino “spa”, che è l’acronimo di Salus Per Aquam, ovvero la salute attraverso l’acqua. Le virtù terapeutiche dei microelementi possono curare diverse patologie, senza contare che immergersi nell’acqua ha un prodigioso effetto rilassante e rigenerante.
Fatto furbo: tutti i cibi e gli alimenti contengono acqua in proporzioni variabili. Nella bella stagione, mai dimenticare di consumare abbondanti porzioni di verdura con golose insalate e la frutta, anche frullata o centrifugata.