Nella notte di sabato 4 settembre, le forze talebane si sono spinte dentro la valle del Panshir, raggiungendo il villaggio di Anabah, dove si trovano il centro chirurgico e pediatrico e il centro di maternità di Emergency. Lo rende noto in un comunicato la stessa organizzazione, che precisa: “al momento, l’attività dell’ospedale non ha subito interferenze e continua normalmente. Finora abbiamo ricevuto un numero esiguo di feriti, ma non comunichiamo i dati esatti né la provenienza dei pazienti per evitare possibili rischi di strumentalizzazione”.
I talebani hanno dichiarato di “non aver bisogno degli Stati Uniti o di altri nella lotta al terrorismo” pochi giorni dopo che dal Pentagono era stata ventilata l’ipotesi di una collaborazione contro l’Isis-K.